
LA FOTOGALLERY. Ai Giochi, basta un attimo per passare dalla gloria alla sconfitta. Dal caso eclatante Phelps-Cavic di Pechino 2008 fino all'oro ex aequo di Hogshead-Steinseifer nel 1984, ecco quando la medaglia si è decisa sul filo di lana

Pechino 2008: Michael Phelps va a caccia del suo settimo oro olimpico, che gli consentirebbe di eguagliare il record di Mark Spitz. L'americano parte male nella finale dei 100 farfalla, ma rimonta negli ultimi metri e arriva nel finale appaiato a Milorad Cavic -
LO SPECIALE RIO 2016
L'americano tocca in 50''58, appena un centesimo prima di Cavic. E' il settimo oro di quella Olimpiade, l'ottavo arriverà poche ore dopo nella staffetta 4x100 mista e con lui la storia -
LO SPECIALE RIO 2016
Londra 2012, finale dei 100 ostacoli femminili. L'australiana Sally Pearson vince con appena 2 centesimi di margine sulla statunitense Dawn Harper. Anche qui, questione di millimetri... -
LO SPECIALE RIO 2016
Ecco il frame esatto che certifica il trionfo della Pearson a Londra -
LO SPECIALE RIO 2016
Ecco il frame dell'arrivo dei 100 m femminili di Londra, dove Shelly-Ann Fraser-Pryce ha preceduto Carmelita Jeter e Veronica Campbell-Brown. Le tre atlete sono arrivate con un distacco complessivo di 6 centesimi -
LO SPECIALE RIO 2016
Clamoroso quello che è accaduto, sempre a Londra, nel triathlon. Dopo 1,5 km di nuoto, 40 km in bici e 10 di corsa, Nicola Spirig e Lisa Norden hanno chiuso con il medesimo crono, 1h 59' 48'' -
LO SPECIALE RIO 2016
Solo il fotofinish è riuscito a decidere chi fosse la medaglia d'oro, che è stata assegnata alla svizzera Spirig per questione di pochi millesimi di secondo -
LO SPECIALE RIO 2016
Barcellona 1992. Si è corsa qui la finale dei 100 metri femminili più equilibrata di sempre. Pazzesco l'arrivo, che ha premiato la statunitense Gail Devers, con tutte le prime cinque classificate raccolte in meno di un decimo -
LO SPECIALE RIO 2016
Seoul 1988. Finale dei 100 farfalla. L'americano Matt Biondi, grande favorito, è in testa serenamente fino agli ultimi metri. Ma sbaglia il calcolo delle bracciate e Anthony Nesty, atleta del Suriname, tocca in anticipo di un centesimo di secondo. "Se solo avessi avuto le dita un po' più lunghe", dirà Biondi ai giornalisti -
LO SPECIALE RIO 2016
Los Angeles 1984. Ha del clamoroso quello che accadde nella finale dei 100 sl femminili, quando Nancy Hogshead e Carrie Steinseifer chiusero la gara in 55''92, aggiudicandosi per la prima volta nella storia del nuoto, un oro ex aequo -
LO SPECIALE RIO 2016
Roma 1960. Incredibile quello che successe nella finale maschile dei 100 sl. Lance Larson e John Devitt arrivano affiancati, ma il primo festeggia come se avesse vinto. Dopo minuti di concitazione, lo speaker annuncia il trionfo dell'australiano. Sia gli effettivi cronometrici che i sei giudici che avevano votato (3-3) evidenziavano una parità. A questo punto, la decisione spettò al il giudice-capo, lo svedese Runstromer, che optò per Devitt, che si portò a casa uno degli ori più controversi nella storia dell'Olimpiade -
LO SPECIALE RIO 2016