Rio, 5 medaglie azzurre: oro a Morlacchi nel nuoto

Olimpiadi
Federico Morlacchi festeggia l'oro sul podio (Getty)
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Dopo quattro giorni sale a 13 il numero delle medaglie della spedizione italiana. Trionfa nei 200 misti di categoria S9, il 23enne di Luino. Dalla piscina argento anche a Giulia Ghiretti, due bronzi dal tennistavolo e uno dal tiro con l'arco a squadre miste

 

E’ arrivata nella notte italiana la prima medaglia d’oro per l’Italia. Morlacchi, già campione del mondo aveva vinto il bronzo a Londra quattro anni fa, e in Brasile ha trionfato con il tempo di 2'16''72, davanti all'ungherese Tamas Sors e all'australiano Timothy Disken. Quella di Morlacchi è la medaglia numero 500 dell'Italia nella storia delle Paralimpiadi.

Nella quarta giornata di Rio altra sorpresa dal nuoto: l'argento firmato Giulia Ghiretti nei 100 rana SB4. L'atleta azzurra ha segnato anche il nuovo record italiano: 1'50''58. Arriva anche un bronzo dal tiro con l'arco: lo conquistano Elisabetta Mijno e Roberto Airoldi nella gara a squadre miste di arco ricurvo. Gli azzurri nella sfida per il bronzo battono 5-1 la Mongolia. L'oro è andato alla Cina davanti all'Iran, che aveva superato la coppia italiana nella semifinale con un netto 6-0.

Sempre nella serata di Rio altre due medaglie, questa volta nel tennistavolo. A conquistare il terzo gradino del podio sono stati Mohamed Amine Kalem - che ha sconfitto in 3 set lo spagnolo Perez Gonzalez con il punteggio di 11-7 11-8 11-6 - e Giada Rossi, 12-10 11-0 11-9 alla thailandese Bootwansirina.

“Dedico questa medaglia a mia figlia” ha detto Kalem. “E' incredibile pensare che qualche settimana fa vedevo le gare delle Olimpiadi in televisione e ora sono qui, ci sono io al posto loro. Da poco mi sono avvicinato al tennistavolo paralimpico, ma credevo di poter fare bene”. E’ soddisfatta anche Giada Rossi: “Gia' essere qui mi sembrava un sogno, vincere una medaglia è un sogno ancora più grande. Ora mi aspetta la gara a squadre e spero di far bene anche lì. Bisogna sempre continuare a lavorare, non fermarsi mai”.