Malagò su Tokyo 2020: "Decisione entro inizio giugno, prevalga buon senso"
tokyo 2020Il numero uno del Coni ha parlato a Sky Sport dopo la riunione dei Comitati olimpici con il Cio. "La salute deve essere al primo posto. Una deadline per i Giochi non esiste, ma non penso si vada oltre fine maggio-inizio giugno"
"Non esiste una deadline per le Olimpiadi, ma nella testa di chi conosce il nostro mondo si sa che per capire se Tokyo 2020 può svolgersi come da programmi non si può andare oltre l'ultima settimana di maggio o la prima di giugno". Parola di Giovanni Malagò, intervenuto in diretta telefonica a Sky Sport, in merito a un possibile rinvio dei Giochi Olimpici per l'emergenza coronavirus. "La salute viene prima di tutto, deve prevalere il buon senso - ha proseguito il presidente del Comitato olimpico italiano dopo la riunione in conference call tra Cio e comitati olimpici -. Navighiamo a vista. Bach su questo è stato chiaro e trasparente. Le linee guida sono chiare, ma non sappiamo fino a quando, perché non sappiamo quanto durerà l'emergenza sanitaria".
Malagò: "Serie A? Analisi di Gravina lucida"
Poi Malagò ha parlato anche dell'ipotesi di riprendere il campionato di calcio a maggio, come annunciato dal presidente della Figc, Gravina. "Ho letto le parole di Gravina e mi sembra un'analisi lucida. Qualche incastro non è ponderabile perché ci sono squadre impegnate nelle coppe e non ci si può sovrapporre, però approvo quanto dice. Se tutto dovesse funzionare, il 3 maggio si dovrebbe ripartire: nella complicazione generale c'è una luce in fondo al tunnel", ha detto Malagò. Il numero uno del Coni ha convocato il prossimo 26 marzo una Giunta straordinaria a cui prenderà parte anche il ministro dello Sport Spadafora.