Olimpiadi invernali Pechino 2022, Fischnaller bronzo nello slittino
pechino 2022La terza medaglia azzurra all'Olimpiade invernale di Pechino arriva dallo slittino, che vede l'Italia tornare sul podio. La conquista Dominik Fischnaller, che è bronzo nella prova individuale. L'abbraccio del direttore tecnico Zoeggeler e l'esultanza del cugino Kevin dall'hotel in cui è in quarantena dopo la positività
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C'è tutto un mondo tra il numero 3 e il numero 4, alle Olimpiadi. Un mondo, fino a poco fa, contenuto in 2 minuscoli, impercettibili, ma maledettamente influenti, millesimi. Dominik Fischnaller li ha cancellati, trasformando l'amaro quarto posto di Pyeongchang nello scintillante bronzo di Pechino.
La carriera
Una carriera iniziata nel segno di Armin Zoeggeler, il monumento azzurro che riesce a mettersi dietro, giovanissimo, nel 2013 a Lillehammer: è la sua prima vittoria in Coppa del Mondo, il Maestro è solo quarto. Si rifarà un anno dopo, Zoeggeler, con la sesta medaglia olimpica a Sochi, prima di diventare il suo direttore tecnico. Dominik è sesto in quella prima Olimpiade, quindi nel quadriennio cresce ulteriormente, inanella podi e qualche vittoria, presentandosi in Corea, nel 2018, come pretendente credibile a una medaglia. Sbaglia tutto nella prima giornata, nella seconda rimonta dall'undicesima posizione alla settima, e poi dalla settima alla... quarta. Dietro a Ludwig, l'oro di Pechino. Per quell'inezia, quei 2, dannati, millesimi.
"Bronzo che vale tanto, lo dedico a mio cugino Kevin"
"Questa medaglia ha tanto valore dopo 4 anni difficili, mi è mancato molto poco agli scorsi Giochi, sono molto contento". Esprime così la sua gioia per il bronzo ottenuto nella gara di slittino ai Giochi olimpici di Pechino 2022 l'azzurro Dominik Fischnaller che si è preso una rivincita dopo il podio sfiorato a PyeongChang 2018. "Questa medaglia la dedico alla mia famiglia ma anche a me per questi 4 anni dove non ho mollato mai -prosegue l'azzurro -. Sono stati giorni duri con la positività di mio cugino Kevin spero si riprenda presto, questa medaglia è anche per lui".
L'esultanza del cugino in quarantena
Quell'ultima manche in Corea fu fatale anche al cugino Kevin Fischnaller, questa volta fuori gara e chiuso nella sua stanza perché positivo in Cina. C'era l'incubo che il contagio, o lo stress per l'isolamento a cui è stato sottoposto, potesse negare a Dominik la nuova chance olimpica. Non è successo e l'esultanza è doppia anche con 4 anni di ritardo. Kevin ha sfogato tutta la gioia dopo gli ultimi momenti non proprio felici, postando i video della sua esultanza su Instagram.
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Tutta la gioia del presidente del Coni per il grande ritorno dello slittino azzurro: “E’ una medaglia alla quale tenevamo tantissimo. Ci avevamo puntato già quattro anni fa a PyeongChang. Purtroppo in Corea Dominik fu beffato per soli due millesimi di secondo. Oggi si è preso la sua grande rivincita. Sono felice per lui, per Armin Zoeggeler, per la Federazione. Hanno lavorato seriamente e duramente in questi anni e oggi possiamo dire che l’Italia ha trovato l’erede di Zoeggeler, soprattutto in prospettiva Milano Cortina 2026. Considerando che in Italia non abbiamo una pista, questa medaglia si può definire quasi un miracolo. Permettetemi infine di rivolgere un saluto allo sfortunato Kevin al quale do appuntamento tra quattro anni a Cortina”.
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