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Nuoto, Paltrinieri e Razzetti si qualificano per l'Olimpiade di Parigi 2024

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Riccardo Re

Il capitano della nazionale azzurra stacca il pass olimpico per Parigi 2024 nei 1500 stile libero con il tempo di 14'41"38 ottenuto ai Campionati italiani, nei quali si è riconfermato campione sulla distanza: sarà la sua quarta partecipazione ai giochi. Si qualifica anche Razzetti nei 200 misti con un clamoroso 1’56”21, che segna anche il nuovo record italiano nella disciplina

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Gregorio Paltrinieri si qualifica per la sua quarta olimpiade. È il primo azzurro del nuoto a garantirsi un posto per Parigi 2024.  Il pass lo ottiene nei 1500, gara in cui vinse l’oro ai Giochi di Rio, grazie al tempo di 14’41”38 nuotato agli Assoluti Invernali di Riccione, ampiamente al di sotto del super selettivo crono di 14’44”0 richiesto dalla Federazione Italiana Nuoto che ha deciso di far svolgere questi campionati in vasca lunga non solo per comporre la squadra per i Mondiali di Doha, ma proprio per dare una prima opportunità ai big del nuoto azzurro di qualificarsi per i Giochi con largo anticipo e poter pianificare il resto della stagione con maggiore serenità. Obiettivo subito centrato dal capitano della nostra nazionale con il miglior crono mondiale stagionale in questi 1500, gara in cui l’azzurro è sempre stato almeno in finale nelle tre Olimpiadi gareggiate nella sua gara preferita tra le corsie.

Paltrinieri, ora parte la caccia al pass per le acque libere

La qualificazione nelle acque libere la dovrà invece ottenere ai Mondiali di Doha (anche lì nessun azzurro ancora qualificato). Proprio per questo super Greg non gareggerà la prossima settimana agli Europei di Vasca Corta in Romania ma volerà in Portogallo per l’ultima tappa della Coppa del Mondo in Acque Libere. Vuole simulare quello che dovrà vivere in Francia: prima la gara in piscina nei 1500 e dopo circa una settimana - si spera - la 10km in acque libere… ora quindi una simulazione per testare la tenuta atletica, dopo una preparazione certosina. Con l’allenatore Fabrizio Antonelli ha finalizzato la preparazione di questi Assoluti in altura, scendendo sul livello del mare proprio a ridosso di questa gara. E dopo i problemi fisici della scorsa estate, le risposte date in acqua dal campione di Carpi, già vincitore di tutto in carriera, sono state eccellenti. “È importante avere sensazioni positive, c’erano i presupposti per fare bene, e sono contento perché a questi 1500 ci tengo e mi piace gareggiare ad alti livelli. Sto meglio fisicamente e mentalmente dopo i mondiali di Fukuoka quando, nonostante l’oro con la staffetta in acque libere, ero arrabbiato”. 

Anche Razzetti si qualifica: clamoroso 1’56”21 nei 200 misti

Non solo Greg, anche Alberto Razzetti ottiene il pass olimpico per Parigi 2024 nei 200 misti, grazie a uno straordinario tempo di 1’56”21, fissato sempre agli Assoluti in corso a Riccione. Un tempo che alla medaglia d'oro agli Europei di Roma vale anche il nuovo primato italiano nella specialità.