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Milano-Cortina: lavori in linea con il programma

OLIMPIADI 2026

A Palazzo Chigi, durante la riunione della cabina di regia di Milano-Cortina 2026, è stato illustrato lo stato dell’arte delle opere per i Giochi Olimpici e Paralimpici

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Si è svolta questa mattina a Palazzo Chigi la riunione della cabina di regia di Milano Cortina 2026 durante la quale è stato illustrato lo stato dell'arte delle opere per i Giochi Olimpici e Paralimpici. Nella riunione, coordinata dal ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, è stata aggiornata la situazione infrastrutture dei siti di gara. Il quadro dei lavori - si legge in una nota - è in linea con il cronoprogramma sui diversi siti olimpici, a partire dalla riqualificazione della pista Eugenio Monti (bob, skeleton e slittino). 

Tutti i dettagli

Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha informato i presenti dei commenti positivi del CIO per i consistenti progressi e il cambio di passo dei lavori. Stanno procedendo nel rispetto dei tempi previsti - si legge sempre nella nota - anche le altre opere pubbliche affidate a SIMICO e ad ANAS, così come i tre interventi a impulso privato, relativi al Villaggio Olimpico di Porta Romana e il Pala Italia di Santa Giulia a Milano, e alla pista per lo speed skating e all'impianto Hockey 2 a Rho Fiera Milano. La Fondazione Milano Cortina ha confermato la linea del pareggio di bilancio, con costi complessivi intorno agli 1,6 miliardi di euro, ai quali si prevede corrisponderanno ricavi equivalenti, garantiti totalmente da risorse finanziarie private. Nella prossima riunione, prevista per inizio luglio, saranno presentati aggiornamenti anche sullo stato d'avanzamento dei progetti con le scuole e università italiane, d'intesa con i rispettivi Ministeri, sulla tematica dell'impatto ambientale per il quale è stato istituito un tavolo tecnico con il Ministero dell'Ambiente, sullo sviluppo dei progetti culturali dei Giochi olimpici e paralimpici, con il Ministero della Cultura.