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Team USA: il Sud Sudan sfiora l'impresa, ma la vince LeBron James a 8" dalla fine. VIDEO

Olimpiadi
©Getty

La nazionale africana confeziona un mezzo miracolo, con un primo tempo sorprendente che chiude avanti di 14 punti. Nella ripresa arriva la reazione di Team USA, ma il Sud Sudan torna in partita e se la gioca nel finale. Una penetrazione di LeBron James dà il 101-100 agli americani, Carlik Jones (che chiude in tripla doppia) ha il pallone della vittoria ma sbaglia la conclusione finale. Finale thriller alla O2 Arena di Londra

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USA-SUD SUDAN 101-100

Doveva essere (in teoria) la gara più facile delle 5 amichevoli preolimpiche per Team USA (che chiude il programma lunedì sera contro la Germania campione del mondo): è stata quella in cui ha rischiato di più. Il Sud Sudan – chiamato a Parigi alle prime Olimpiadi della sua storia, iniziata solo 13 anni fa – sfiora l’impresa: sale anche a +16, va all’intervallo sul +14, poi incassa un parziale spaventoso nel terzo periodo (37-18 per Team USA, con un 16-0 finale) ma torna in partita e se la gioca fino alla fine. La nazionale africana è sopra di un punto a 20 secondi dalla fine con una tripla dall’angolo di J.T. Thor (visto un triennio a Charlotte); coach Kerr chiama time-out e mette la palla nelle mani di LeBron James, il migliore degli statunitensi. Il “Re” segna i punti 22 e 23 della sua partita, ma lascia ancora 8 secondi sul cronometro. C’è tutto il tempo per crearsi un buon tiro, quello potenziale della vittoria, e se lo prende Carlik Jones, che la partita contro Team USA la chiude addirittura con una tripla doppia (15 punti, 11 assist, 11 rimbalzi). Jones prova la penetrazione ma contro le braccia protese di Anthony Davis in aiuto alza troppo la parabola che finisce fuori bersaglio: Team USA si salva, vince 101-100, ma lo spavento fa capire ancora una volta che non c’è avversario che si possa sottovalutare e che la realtà del Sud Sudan, già protagonista di tre vittorie agli ultimi Mondiali la scorsa estata, è qualcosa in più di una bella favola. 

Sono 25 i punti di Marial Shayok, 7 in 12 minuti con 3/4 al tiro quelli di Khaman Maluach. Segnatevi questo nome: ha 17 anni, è 2.18, l’anno prossimo giocherà a Duke ed è già un nome da top 5 al Draft 2025. Il futuro potrebbe essere delle “bright stars”, le giovani stelle del Sud Sudan: il presente è ancora di Team USA, ma che fatica (e che spavento). 

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