C’era grande attesa nella delegazione del Sud Sudan per l’esordio della squadra di basket nel torneo maschile. Prima della partita contro Porto Rico, però, al momento dell’inno è stato suonato quello del Sudan, da cui il paese si era separato nel 2011 dopo una lunga guerra civile. La gaffe è stata subito recuperata e il momento di imbarazzo è stato superato grazie anche al supporto dei tifosi sugli spalti
I giocatori del Sud Sudan, schierati a centrocampo, erano pronti a vivere il brivido dell’evento storico. Di lì a poco, infatti, sarebbe stata alzata la palla a due del loro esordio assoluto alle Olimpiadi contro Porto Rico. Un momento solenne per i rappresentanti del piccolo stato africano, che vanta poco meno di 11 milioni di abitanti, in parte rovinato dalla clamorosa gaffe del comitato organizzatore. All’interno del Pierre Mauroy Stadium di Lille, infatti, sono risuonate le note dell’inno del Sudan, ovvero il paese da cui il Sud Sudan si era separato solo nel 2011 tramite un referendum popolare e al termine di una lunga e sanguinosa guerra civile. L’errore madornale è stato subito recuperato con le dovute scuse e, grazie anche al supporto del pubblico presente sugli spalti, l’imbarazzo è durato giusto pochi minuti. Un imbarazzo che peraltro i giocatori guidati da coach Royal Ivey hanno brillantemente superato una volta iniziata la partita, poi vinta a sorpresa con il punteggio di 90-79.
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