Subito una medaglia in questo giovedì, grazie a una splendida Ginevra Taddeucci, che nella Senna delle tante polemiche dei giorni scorsi conquista il bronzo nella 10km in acque libere di nuoto femminile. Si tratta della 28esima medaglia azzurra in questi Giochi. Ottimo anche il sesto posto dell’altra azzurra. Giulia Gabrielleschi. A conquistare l’oro, l'olandese Van Rouwendaal, argento all'australiana Johnson
Il mattino ha subito il bronzo in bocca, per l’Italia, che può festeggiare un’altra medaglia (la numero 28, per la spedizione azzurra, di questi Giochi). E per questo bronzo ringrazia una splendida Ginevra Taddeucci, che nel nuoto chiude al terzo posto nella 10 km in acque libere. La prima gioia di giornata, grazie alla 27enne fiorentina, che si aggiudica il bronzo nel fondo, nuotando nelle acque della Senna, dopo le tante polemiche per la balneabilità del fiume parigino dei giorni scorsi.
10 km donne, bronzo Taddeucci. Gabrielleschi sesta
Chiude terza, Taddeucci, alle spalle dell’olandese Sharon van Rouwendaal, oro, e dell’australiana Moesha Johnson, argento. L'azzurra si era tuffata nella Senna con tutte le concorrenti regolarmente, alle 7.30, dopo il via della World Aquatics. Taddeucci e' entrata nella fuga del terzetto di testa da meta' del quarto giro, ma non e' mai riuscita a insidiare le due di testa, toccando la piastra del traguardo con 8'' e 67 centesimi di ritardo dalla prima, 3'' e 1 centesimo dalla seconda. Da applaudire anche la prova dell’altra azzurra, Giulia Gabrielleschi, che chiude sesta la sua gara.
Taddeucci in lacrime: “Un mese fa non avevo pass per Giochi”
"Una medaglia incredibile. Se penso che fino ad un mese fa non avevo nemmeno il pass per i Giochi..., sono felice". Ginevra Taddeucci, bronzo nella 10 chilometri di nuoto a Parigi, non trattiene le lacrime e se ne scusa ai microfoni della Rai, spiegando di essere la più sorpresa del suo risultato. "In queste gare sai che non è mai finita finchè non tocchi ma anche dopo non ci credevo, ho dovuto vedere il tabellone per convincermi e dirmi, meno male. Qui nella Senna la corrente era terribile, c'era un tratto dove se non stavi attenta venivi risucchiata come in un imbuto", ha spiegato la fiorentina. Con la corrente a favore andavo bene, più faticoso era resistere a quella contraria perchè non ho tanta potenza - ha aggiunto Taddeucci. "Quando ho visto che l'olandese e l'australiana sono andate via ho pensato di stare dietro a loro. Ero cotta e mi sono detta che era meglio stare lì. Non mi aspettavo di essere qui, specie dopo aver mancato il pass in Qatar, ma non ho mai mollato e ci ho creduto fino alla fine - ha concluso l'azzurra -. Devo ringraziare i mie genitori e il mio fidanzato Matteo che mi è stato vicino come nessun altro".
Gabrielleschi "Senna divertente, ora vediamo come andrà"
"Le condizioni erano dure, ma la gara diversa dal solito è stata anche divertente". Lo ha detto Giulia Gabrielleschi, sesta nella 10km in acque libere alle Olimpiadi di Parigi parlando della Senna. "Nuotare nel fiume non è stato così male. Anzi, direi interessante rispetto a nuotare sempre nei bacini o laghi dove é tutto piatto. Ora vediamo nei prossimi giorni, ma l'acqua non aveva odore o sapore particolare, la corrente però era tantissima e vicino gli argini era pieno di rovi". Nei giorni che hanno preceduto la gara "ho fatto una profilassi con probiotici e fermenti lattici, il minimo indispensabile. Ora vediamo nei prossimi giorni come andrà".
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