La campionessa azzurra di freeski è stata sottoposta agli esami dopo l'infortunio subito in allenamento: c'è una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Al momento non verrà operata e si tenterà una terapia conservativa e una riabilitazione al J-Medical per consentirle di partecipare all'Olimpiade di Milano-Cortina
C'è la lesione ma Flora Tabanelli ci prova comunque a partecipare all'Olimpiade di Milano-Cortina. L'azzurra si era infortunata in seguito a una caduta in allenamento, nella mattinata di venerdì 7 novembre gli esami. Purtroppo gli approfondimenti strumentali hanno confermato una lesione al crociato anteriore del ginocchio destro. Nonostante l'esito, l'azzurra ci prova lo stesso per Milano-Cortina: nel prossimo mese affronterà un percorso di riabilitazione al J-Medical e si valuterà quindi alla fine delle terapie se potrà partecipare in sicurezza alle Olimpiadi di casa. Tutto confermato dal comunicato della Federazione: "Flora Tabanelli è stata sottoposta venerdì mattina, presso la clinica La Madonnina di Milano, ad una risonanza magnetica e alla visita approfondita da parte della Commissione medica della FISI, presieduta dal dottor Andrea Panzeri. Il consulto ha evidenziato, per la 17enne campionessa di freeski, portacolori del Centro Sportivo Esercito, una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Considerata l’importanza della stagione, Flora comincerà da lunedì una fase di riabilitazione di un mese, presso il J/Medical, a Torino: la fase di riabilitazione sarà fondamentale per qualunque scelta verrà presa in seguito. Se, in base alle risposte che il ginocchio fornirà ai medici dopo la prima fase riabilitativa, sarà possibile procedere con una ulteriore riabilitazione più specifica e mirata a prendere parte alle Olimpiadi, senza nessun rischio e nella massima sicurezza per l’atleta e avendo ben presenti la sua giovane età e le sue prospettive di carriera, sarà perseguita questa strada. In caso contrario, sarà programmato un intervento. La Tabanelli, era caduta malamente nella fase di atterraggio dopo un salto nel corso dell’allenamento in corso a Stubai. La diciassettenne emiliana, campionessa del mondo e detentrice della Coppa del mondo di big air, aveva sin da subito evidenziato un trauma distorsivo al ginocchio destro."