Italia ancora ko, i Pacific Islanders vincono 25-17
RugbyA Reggio Emilia arriva la terza sconfitta dopo quelle contro Australia e Argentina. Gli azzurri dl Mallet non brillano nel primo tempo. Meglio la ripresa, ma la meta arriva solo al 65' con Mauro Bergamasco. Robertson: "Serve più umiltà"
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ITALIA - PACIFIC ISLANDERS 25-17
Stadio Gigliodi Reggio Emilia
L'Italia è stata sconfitta per 25-17 dai Pacific Islanders allo stadio Giglio di Reggio Emilia nel terzo ed ultimo test-match del novembre internazionale. Terza sconfitta su tre match per gli azzurri, piegati in precedenza anche da Australia ed Argentina. Ospiti in vantaggio al 4' con la meta diL'Italia è stata sconfitta per 25-17 dai Pacific Islanders allo stadio Giglio di Reggio Emilia nel terzo ed ultimo test-match del novembre internazionale. Terza sconfitta su tre match per gli Azzurri, piegati in precedenza anche da Australia ed Argentina. Vilimoni Delasau, trasformata da Seremaia Bai. Gli azzurri, che perdono subito Josh Sole per infortunio (rimpiazzato da Alessandro Zanni) ribaltano il risultato prima con un piazzato di Andrea Marcato al 7', quindi con la meta di Leonardo Ghiraldini al 13', trasformata dal mediano di apertura. Al 19' Bai con un piazzato firma il pari, quindi al 25' va platealmente a placcare in ritardo Mirco Bergamasco e si becca il cartellino giallo (espulsione temporanea di 10'). Ma proprio in superiorità numerica l'Italia evapora e al 29' incassa la seconda meta di Delasau, non trasformata da Nili Latu. Al 35' il giallo viene sventolato in faccia a Kayne Robertson, Bai manca un'occasione cogliendo un palo su piazzato, quindi al 1' di recupero Kameli Ratuvou segna la terza meta dei Pacific, trasformata da Bai per il 22-10 con il quale si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo si apre con un altro piazzato di Bai al 43', poi l'Italia mette le tende nella metà campo avversaria, ma va in meta solo al 65' con Mauro Bergamasco (trasformazione di Marcato) e si porta a -8. Ma i Pacific riescono a tenere al disperato tentativo di rimonta azzurra e portano a casa la loro prima vittoria nel tour europeo, dopo essere usciti sconfitti nei match contro Inghilterra e Francia. Nei primi due test-match giocati l'Italia era stata già piegata dall'Australia a Padova (30-20) e dall'Argentina a Torino (22-14).
"Dobbiamo essere più umili". Non si nasconde Kaine Robertson. L'ala della Nazionale di rugby fa una dura autrocritica. "Non mi spiego il brutto primo tempo, così anonimo- ha detto - In settimana abbiamo anche lavorato duramente su questa cosa. Evidentemente non entriamo in campo con la giusta carica. Dobbiamo essere piu' umili, dobbiamo crescere a livello mentale". Male il primo tempo, un po' meglio il secondo per tutta la squadra. "Siamo stati nell'area dei loro 22 metri per tutta la ripresa- ha spiegato- Ma non siamo riusciti a segnare. E così abbiamo perso un'altra partita".
ITALIA - PACIFIC ISLANDERS 25-17
Stadio Gigliodi Reggio Emilia
L'Italia è stata sconfitta per 25-17 dai Pacific Islanders allo stadio Giglio di Reggio Emilia nel terzo ed ultimo test-match del novembre internazionale. Terza sconfitta su tre match per gli azzurri, piegati in precedenza anche da Australia ed Argentina. Ospiti in vantaggio al 4' con la meta diL'Italia è stata sconfitta per 25-17 dai Pacific Islanders allo stadio Giglio di Reggio Emilia nel terzo ed ultimo test-match del novembre internazionale. Terza sconfitta su tre match per gli Azzurri, piegati in precedenza anche da Australia ed Argentina. Vilimoni Delasau, trasformata da Seremaia Bai. Gli azzurri, che perdono subito Josh Sole per infortunio (rimpiazzato da Alessandro Zanni) ribaltano il risultato prima con un piazzato di Andrea Marcato al 7', quindi con la meta di Leonardo Ghiraldini al 13', trasformata dal mediano di apertura. Al 19' Bai con un piazzato firma il pari, quindi al 25' va platealmente a placcare in ritardo Mirco Bergamasco e si becca il cartellino giallo (espulsione temporanea di 10'). Ma proprio in superiorità numerica l'Italia evapora e al 29' incassa la seconda meta di Delasau, non trasformata da Nili Latu. Al 35' il giallo viene sventolato in faccia a Kayne Robertson, Bai manca un'occasione cogliendo un palo su piazzato, quindi al 1' di recupero Kameli Ratuvou segna la terza meta dei Pacific, trasformata da Bai per il 22-10 con il quale si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo si apre con un altro piazzato di Bai al 43', poi l'Italia mette le tende nella metà campo avversaria, ma va in meta solo al 65' con Mauro Bergamasco (trasformazione di Marcato) e si porta a -8. Ma i Pacific riescono a tenere al disperato tentativo di rimonta azzurra e portano a casa la loro prima vittoria nel tour europeo, dopo essere usciti sconfitti nei match contro Inghilterra e Francia. Nei primi due test-match giocati l'Italia era stata già piegata dall'Australia a Padova (30-20) e dall'Argentina a Torino (22-14).
"Dobbiamo essere più umili". Non si nasconde Kaine Robertson. L'ala della Nazionale di rugby fa una dura autrocritica. "Non mi spiego il brutto primo tempo, così anonimo- ha detto - In settimana abbiamo anche lavorato duramente su questa cosa. Evidentemente non entriamo in campo con la giusta carica. Dobbiamo essere piu' umili, dobbiamo crescere a livello mentale". Male il primo tempo, un po' meglio il secondo per tutta la squadra. "Siamo stati nell'area dei loro 22 metri per tutta la ripresa- ha spiegato- Ma non siamo riusciti a segnare. E così abbiamo perso un'altra partita".