Italrugby sconfitta con onore dagli All Blacks
RugbyNell'ultimo test match stagionale gli azzurri di Nick Mallett perdono a Christchurch 27-6 contro i maori reggendo il confronto per oltre tre quarti di gara. Prova positiva in vista dell'inizio del prossimo anno
COMMENTA NEL FORUM DI RUGBY
La Nazionale italiana di rugby è stata battuta per 27-6 dalla Nuova Zelanda a Christchurch nell'ultimo test-match del tour estivo. Gli All Blacks hanno aperto le marcature con due piazzati di Luke McAlister e la meta di Josevata Rokocoko, trasformata dallo stesso McAlister, con gli azzurri che hanno sbloccato il punteggio al 32' con un piazzato di Luke McLean e hanno chiuso i primi 40' sotto 13-3.
Nella ripresa l'Italia ha tenuto testa per diversi minuti agli avversari, accorciando ancora al 54' le distanze con un nuovo calcio di McLean. Al 55' gli All Blacks hanno però trovato la seconda meta col capitano Mils Muliaina, trasformata ancora da McAlister, e al 67' anche la terza, con una splendida azione in velocità finalizzata da George Whitelock. La successiva trasformazione di McAlister ha portato i padroni di casa sul definitivo +21.
Per gli azzurri di Nick Mallett una prova comunque tenace, soprattutto dal punto di vista difensivo, contro i più quotati avversari, che nell'ultimo precedente di Marsiglia, ai Mondiali di due anni fa, si imposero di ben 52 punti.
La Nazionale italiana di rugby è stata battuta per 27-6 dalla Nuova Zelanda a Christchurch nell'ultimo test-match del tour estivo. Gli All Blacks hanno aperto le marcature con due piazzati di Luke McAlister e la meta di Josevata Rokocoko, trasformata dallo stesso McAlister, con gli azzurri che hanno sbloccato il punteggio al 32' con un piazzato di Luke McLean e hanno chiuso i primi 40' sotto 13-3.
Nella ripresa l'Italia ha tenuto testa per diversi minuti agli avversari, accorciando ancora al 54' le distanze con un nuovo calcio di McLean. Al 55' gli All Blacks hanno però trovato la seconda meta col capitano Mils Muliaina, trasformata ancora da McAlister, e al 67' anche la terza, con una splendida azione in velocità finalizzata da George Whitelock. La successiva trasformazione di McAlister ha portato i padroni di casa sul definitivo +21.
Per gli azzurri di Nick Mallett una prova comunque tenace, soprattutto dal punto di vista difensivo, contro i più quotati avversari, che nell'ultimo precedente di Marsiglia, ai Mondiali di due anni fa, si imposero di ben 52 punti.