"Esonero di Mallett? Balle, siamo con lui nella mischia"

Rugby
Sergio Parisse e Nick Mallett, capitano e ct dell'Italia che sta per avventurarsi nel Sei Nazioni
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Sergio Parisse, capitano della nazionale, si confida sul numero di Max alla vigilia del via al Sei Nazioni. Su di sé dice: ho chiuso con sbronze e notti balorde. Il tempo è scaduto. Non sono uno che si va a cercare i guai, ma se c'è da fare a pugni...

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"L'esonero di Mallett? Solo chiacchiere. La squadra è con lui nella mischia siamo i migliori al mondo, siamo una squadra coraggiosa, con tanto cuore". Sergio Parisse, capitano della nazionale italiana, si confida sul numero di Max in edicola da giovedì 3 febbraio.

"Più dell'aspetto tattico, la carta vincente di Mallett è il rapporto con noi - prosegue - è uno che si preoccupa per te, ogni giorno". Dei fratelli Bergamasco dice:"Con la loro immagine ci sanno fare: amano la visibilità. Io non prenderei mai un aereo il mio giorno libero per andare in tv da Chiambretti". Niente più calendari per Parisse: "Col nudo ho chiuso. e pure con sbronze e notti balorde. Il tempo è  scaduto. Non sono uno che si va a cercare i guai, ma se c'è da fare a pugni non mi tiro indietro". Il capitano azzurro è molto legato alla mamma: "Una volta - racconta - un'auto ha quasi investito mia madre. L'uomo al volante se l'è vista brutta: era il minimo". Paure? "Ho un incubo ricorrente - conclude - sogno spesso di farmi male e di non tornare lo stesso".

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