Mondiali, -1 al via. Domenica l'Italia contro l'Australia
RugbyE' tutto pronto per i Mondiali di rugby che cominceranno domani a Auckland con la partita inaugurale Nuova Zelanda-Tonga. Ultimi allenamenti per gli azzurri di Nick Mallett che debutteranno contro i Wallabies, vincitori dell'ultimo Tri-Nations. I VIDEO
FOTO: Il bello della palla ovale: le Wags del rugby - Gli All Blacks contro... i leoni - Sfoglia l'Album del Rugby - Quando gli All Blacks vennero all'Arena di Milano...
E' tutto pronto per i Mondiali di rugby che cominceranno domani a Auckland con la partita inaugurale Nuova Zelanda-Tonga . Ultimi allenamenti a Nelson per l'Italia in vista del debutto iridato di domenica contro l'Australia a North Harbour ( ore 15.30 locali, 5.30 in Italia, diretta Sky Sport 2HD ).
Presto il ct Nick Mallett annuncerà il XV titolare per sfidare i Wallabies, vincitori dell'ultimo Tri-Nations: fino ad allora, i 30 azzurri continueranno a lavorare per conquistare il posto in squadra per il match inaugurale del gruppo C. "Già essere qui nei 30 per me è una grande cosa - ha spiegato oggi il 21enne mediano di mischia della Benetton Treviso, Edoardo Gori - perché a febbraio, con l'infortunio alla spalla subito nel match inaugurale del Sei Nazioni, contro l'Irlanda, ho vissuto un momento molto difficile. Era la stessa spalla già operata solo pochi mesi prima, psicologicamente non era semplice, devo ringraziare il ct e tutto lo staff della Nazionale che mi sono stati vicini e mi hanno sostenuto, spingendomi verso il recupero".
"Mallett ed il resto dello staff hanno continuato a dimostrarmi fiducia nonostante l'infortunio, mi auguro di ripagare questa fiducia nel corso del Mondiale", ha aggiunto. Gori, poi, non ha risparmiato parole di ammirazione per il compagno di Nazionale e di club Fabio Semenzato, chiamato a rimpiazzarlo in azzurro dopo l'incidente di febbraio: "Fabio è in grande forma, nel Sei Nazioni ha dimostrato di essere un grande rugbista ed un grande numero 9. La competizione interna? Credo che oggi Semenzato debba essere considerato la prima scelta, ma sia io che lui abbiamo molto da imparare da Pablo Canavosio, il più esperto di noi tre mediani".
"Per la gara di domenica i Wallabies schierano la miglior squadra possibile, quella che ha battuto gli All Blacks conquistando il Tri-Nations: ci dimostrano rispetto, per noi è un onore, è qualcosa che ha un significato", ha proseguito Gori, secondo cui "l'Australia è una squadra estremamente offensiva e forte in ogni situazione di gioco. La difesa sarà l'aspetto più importante della nostra gara".
A disposizione del ct anche il mediano d'apertura Riccardo Bocchino, formatosi nella Capitolina di Roma e presso l'Accademia Fir. "Non sta a me dire perché sono stato scelto, credo comunque sia stata una valutazione complessiva. Di certo Nick sa che sono un giocatore che ama molto attaccare palla in mano ed a cui piace difendere, mentre per quanto mi riguarda credo di dover fare ancora grossi progressi tatticamente e nel mio gioco al piede", ha spiegato il 23enne viterbese.
E' tutto pronto per il debutto dell'Italia contro l'Australia. Discutine nel forum
E' tutto pronto per i Mondiali di rugby che cominceranno domani a Auckland con la partita inaugurale Nuova Zelanda-Tonga . Ultimi allenamenti a Nelson per l'Italia in vista del debutto iridato di domenica contro l'Australia a North Harbour ( ore 15.30 locali, 5.30 in Italia, diretta Sky Sport 2HD ).
Presto il ct Nick Mallett annuncerà il XV titolare per sfidare i Wallabies, vincitori dell'ultimo Tri-Nations: fino ad allora, i 30 azzurri continueranno a lavorare per conquistare il posto in squadra per il match inaugurale del gruppo C. "Già essere qui nei 30 per me è una grande cosa - ha spiegato oggi il 21enne mediano di mischia della Benetton Treviso, Edoardo Gori - perché a febbraio, con l'infortunio alla spalla subito nel match inaugurale del Sei Nazioni, contro l'Irlanda, ho vissuto un momento molto difficile. Era la stessa spalla già operata solo pochi mesi prima, psicologicamente non era semplice, devo ringraziare il ct e tutto lo staff della Nazionale che mi sono stati vicini e mi hanno sostenuto, spingendomi verso il recupero".
"Mallett ed il resto dello staff hanno continuato a dimostrarmi fiducia nonostante l'infortunio, mi auguro di ripagare questa fiducia nel corso del Mondiale", ha aggiunto. Gori, poi, non ha risparmiato parole di ammirazione per il compagno di Nazionale e di club Fabio Semenzato, chiamato a rimpiazzarlo in azzurro dopo l'incidente di febbraio: "Fabio è in grande forma, nel Sei Nazioni ha dimostrato di essere un grande rugbista ed un grande numero 9. La competizione interna? Credo che oggi Semenzato debba essere considerato la prima scelta, ma sia io che lui abbiamo molto da imparare da Pablo Canavosio, il più esperto di noi tre mediani".
"Per la gara di domenica i Wallabies schierano la miglior squadra possibile, quella che ha battuto gli All Blacks conquistando il Tri-Nations: ci dimostrano rispetto, per noi è un onore, è qualcosa che ha un significato", ha proseguito Gori, secondo cui "l'Australia è una squadra estremamente offensiva e forte in ogni situazione di gioco. La difesa sarà l'aspetto più importante della nostra gara".
A disposizione del ct anche il mediano d'apertura Riccardo Bocchino, formatosi nella Capitolina di Roma e presso l'Accademia Fir. "Non sta a me dire perché sono stato scelto, credo comunque sia stata una valutazione complessiva. Di certo Nick sa che sono un giocatore che ama molto attaccare palla in mano ed a cui piace difendere, mentre per quanto mi riguarda credo di dover fare ancora grossi progressi tatticamente e nel mio gioco al piede", ha spiegato il 23enne viterbese.
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