Sei Nazioni, i fantastici XV: i migliori del primo turno
RugbyAntonio Raimondi, la voce del rugby su Sky, mette in campo i giocatori che nella giornata d'esordio del Sei Nazioni sono partiti in quinta. Ghiraldini, Barbieri in grande spolvero tra gli azzurri. Scoprili tutti e dì la tua su questo "fanta-team"
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Il Sei Nazioni visto da Twitter - #skyrugby: domande e curiosità sul Sei Nazioni - #skyrugby: Francia-Italia si è giocata anche su Twitter
di Antonio Raimondi
Il gioco funziona sempre fin dai tempi più remoti del bar sport. Funziona anche in televisione, dove tra, come eravamo e elenchi di cose da fare, si riempiono i programmi. Allora perché non fare il nostro quindici della settimana e metterlo a confronto con le vostre opinioni? Eccovi quindi un quindici ideale:
1. Cian Healy (Irlanda) – solido a sufficienza nel gioco chiuso, gran lavoro in giro per il campo.
2. Leo Ghiraldini (Italia) – Una presenza costantemente positiva, con la necessità di adattarsi alla nuova organizzazione difensiva dell’Italia.
3. Nicolas Mas (Francia) – L’esperienza per convertire una mischia italiana nel punto di partenza di una meta francese.
4. Richie Gray (Scozia) – Esuberante e giovane, una candidatura per la selezione dei Lions che andranno in Australia nel 2013.
5. Pascal Pape (Francia) Abrasivo e sempre nel vivo della battaglia
6. Ryan Jones (Galles) Riportato in terza linea, nel primo tempo fa dimenticare Lydiate, è calato un po’ nel secondo tempo.
7. Robert Barbieri (Italia) – Se l’è giocata con Thierry Dusatoir, il fatto che vesta l’azzurro italia, ha aiutato la scelta.
8. Toby Faletau (Galles) – Aveva impressionato in Nuova Zelanda al mondiale, continua con solidità difensiva e grandi capacità di portare avanti il pallone.
9. Mike Phillips (Galles) – Partita di sostanza, un po’ da mediano, un po’ da terza linea, per tenere sempre occupate le terze linee irlandesi.
10. Charlie Hodgson (Inghilterra) – Al ritorno nella ribalta internazionale ha fatto bene i compiti a casa e l’intercetto della non è arrivato per caso.
11. Julien Malzieu (Francia) – Mantiene la forma del miglior giocatore della prima fase di Heineken Cup. Inarrestabile.
12. Wesley Fofana (Francia) - Debutta a 24 anni e segna una meta, mettendo in difficoltà costantemente la difesa italiana.
13. Jonathan Davies (Galles) – Due mete e tanto lavoro in difesa, da dividere con il compagno Jamie Roberts.
14. George North (Galles) – Devastante per la difesa irlandese. Alla potenza aggiunge tecnica, come nel sottomano per la meta di Jonathan Davies. E non ha ancora compiuto venti anni.
15. Rob Kearney (Irlanda) – Spettacolare nella battaglia aerea.
Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che ho detto la mia…
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1. Cian Healy (Irlanda) – solido a sufficienza nel gioco chiuso, gran lavoro in giro per il campo.
2. Leo Ghiraldini (Italia) – Una presenza costantemente positiva, con la necessità di adattarsi alla nuova organizzazione difensiva dell’Italia.
3. Nicolas Mas (Francia) – L’esperienza per convertire una mischia italiana nel punto di partenza di una meta francese.
4. Richie Gray (Scozia) – Esuberante e giovane, una candidatura per la selezione dei Lions che andranno in Australia nel 2013.
5. Pascal Pape (Francia) Abrasivo e sempre nel vivo della battaglia
6. Ryan Jones (Galles) Riportato in terza linea, nel primo tempo fa dimenticare Lydiate, è calato un po’ nel secondo tempo.
7. Robert Barbieri (Italia) – Se l’è giocata con Thierry Dusatoir, il fatto che vesta l’azzurro italia, ha aiutato la scelta.
8. Toby Faletau (Galles) – Aveva impressionato in Nuova Zelanda al mondiale, continua con solidità difensiva e grandi capacità di portare avanti il pallone.
9. Mike Phillips (Galles) – Partita di sostanza, un po’ da mediano, un po’ da terza linea, per tenere sempre occupate le terze linee irlandesi.
10. Charlie Hodgson (Inghilterra) – Al ritorno nella ribalta internazionale ha fatto bene i compiti a casa e l’intercetto della non è arrivato per caso.
11. Julien Malzieu (Francia) – Mantiene la forma del miglior giocatore della prima fase di Heineken Cup. Inarrestabile.
12. Wesley Fofana (Francia) - Debutta a 24 anni e segna una meta, mettendo in difficoltà costantemente la difesa italiana.
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14. George North (Galles) – Devastante per la difesa irlandese. Alla potenza aggiunge tecnica, come nel sottomano per la meta di Jonathan Davies. E non ha ancora compiuto venti anni.
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