Sei Nazioni, l'Irlanda non cambia il suo XV contro l'Italia

Rugby
L'allenatore dell'Irlanda, Declan Kidney (Getty)
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Declan Kidney, l'allenatore della squadra irlandese, non ha ceduto alle pressioni della critica del suo paese e ha deciso di non cambiare la formazione anti-Italia. E la scelta per la maglia numero dieci è andata ancora una volta su Jonathan Sexton

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di ANTONIO RAIMONDI

Declan Kidney non ha ceduto alle pressioni della critica irlandese e non ha cambiato nulla, rispetto alla squadra che avrebbe dovuto affrontare la Francia, nella partita rinviata domenica dodici febbraio. Procede per la sua strada, senza guardare in faccia all’avversario, visto che la scelta per la maglia numero dieci è andata ancora una volta su Jonathan Sexton, nonostante lo storico vincente, tredici su tredici, di Ronan O’Gara nei confronti con l’Italia e il fresco ricordo dello scorso anno quando a Roma un drop di”ROG” ha tolto il successo all’Italia, mentre a Dunedin in Coppa del Mondo, la sua direzione  è stata sufficiente per reprimere  le ambizioni di qualificazione degli azzurri.

Domani a mezzogiorno vedremo quali saranno le scelte di Jacques Brunel, anche se non ci aspettiamo nessun tipo di rivoluzione, ma intanto possiamo iniziare a immaginare  il tipo di partita che vorrà impostare l’Irlanda. Due anni fa, si giocava ancora al Croke Park, Gert Smal, coach degli avanti  irlandesi,  sogghignava quando gli si chiedeva della mischia,  presunto punto di forza azzurro. Gli irlandesi fecero  bene i compiti a casa e quel vantaggio fu completamente annullato. Qualcosa stanno preparando, anche se non ci sarà tra gli azzurri Castrogiovanni. Nel senso della solidità della mischia ordinata va la scelta di Doncha O’Callaghan in seconda linea a discapito del più giovane e dinamico Donnacha Ryan. Più forza, più ordine nella cosiddetta “sala macchine”.

Non cambia Kidney neppure in terza linea, dove preferisce continuare con i Super atleti  Sean O’Brien e Stephen Ferris, insieme con Jamie Heaslip,  rinunciando ad uno specialista “Grillotalpa” (l’uomo che contende il pallone a terra). L’Italia che ha dimostrato di voler fare qualcosa di più con il pallone in mano, dovrà stare attenta di non finire “soffocata” dalla difesa irlandese, che punterà ad un impatto fisico duro e ad altezza busto, per impedire agli azzurri di liberare il pallone velocemente a terra. Questo naturalmente in linea generale, perché poi i giocatori dovranno adattarsi alle situazioni di gioco.

Nel reparto arretrato la soluzione al posto di Brian O’Driscoll è quella di Keith Earls, giocatore “elettrico” capace di attaccare dalla profondità e con angoli interessanti, ma che a volte rende qualcosa in meno nella fase difensiva. Dovremo però preoccuparci prima di tutto della nostra difesa, che sarà sottoposta a un test importante, sia per la capacità di distribuire gioco di Sexton (il suo inserimento è un segnale della volontà di voler giocare) che per la possibilità di proporsi in attacco da parte del triangolo allargato e in particolare di Tommi Bowe e Andrew Trimble. Senza dimenticare le qualità di ball carrier in pratica di tutti gli otto uomini del pacchetto di mischia. Aggressività e capacità di resistere e vincere la collisione, sarà una delle chiavi della partita.

Altro punto di attenzione, anche se non sarà probabilmente esasperato com’è stato a Dunedin in Coppa del Mondo, l’atteggiamento intimidatorio degli irlandesi. Gli azzurri dovranno eventualmente essere pronti a rispondere da squadra e non con gesti di singoli, che poi rischiano di diventare contro producenti.

Questa la formazione dell’Irlanda per la partita di sabato a Dublino:

15 - Rob Kearney (UCD/Leinster), 14 - Tommy Bowe (Ospreys), 13 - Keith Earls (Young Munster/Munster), 12 - Gordon D'Arcy (Lansdowne/Leinster),  11 - Andrew Trimble (Ballymena/Ulster),  10 - Jonathan Sexton (St. Mary's College/Leinster),  9 - Conor Murray (Garryowen/Munster),  8 - Jamie Heaslip (Naas/Leinster), 7 - Sean O'Brien (Clontarf/Leinster),  6 - Stephen Ferris (Dungannon/Ulster), 5 - Paul O'Connell (Young Munster/Munster) (capt),  4 - Donncha O'Callaghan (Cork Constitution/Munster), 3 - Mike Ross (Clontarf/Leinster),  2 - Rory Best (Banbridge/Ulster),  1 - Cian Healy (Clontarf/Leinster). A  disposizione:  16 - Sean Cronin (St. Mary's College/Leinster),  17 - Tom Court (Malone/Ulster),  18 - Donnacha Ryan (Shannon/Munster),  19 - Peter O'Mahony (Cork Constitution/Munster),  20 - Eoin Reddan (Lansdowne/Leinster),  21 - Ronan O'Gara (Cork Constitution/Munster),  22 - Fergus McFadden (Old Belvedere/Leinster)

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