Il Sudafrica annienta l'Italrugby, azzurri ko 44-10 a Durban
RugbyNel primo test-match estivo gli uomini di Brunel incassano una brutta sconfitta al Kings Park. Gli Springboks, trascinati da Steyn e De Villiers, non lasciano scampo a Parisse e compagni. Sgarbi festeggia il ritorno in nazionale con l'unica metà azzurra
Al "Kings Park" di Durban, l'Italrugby esce sconfitta dal Sudafrica per 44-10 nel primo test-match estivo. Due piazzati di Steyn al 3' ed al 9' portano il Sudafrica sul 6-0. Al 14' la 'maul' sudafricana frana oltre la linea azzurra con Strauss: Steyn trasforma per il 13-0. Al 23' altra meta e trasformazione di Steyn per il 20-0 degli Springboks. Risultato sul quale si chiude il primo tempo.
Al 7' della ripresa l'Italia accorcia le distanze: bel passaggio tra le gambe degli avversari di capitan Parisse e metà di Alberto Sgarbi che festeggia così il ritorno in azzurro dopo l'infortunio. Alberto Di Bernardo trasforma per il 20-7. Al 18' il numero dieci azzurro accorcia ancora per il 20-10. Cinque minuti più tardi un calcio piazzato del solito Steyn porta i locali sul 23-10. Poi, palla persa dall'Italia ed Habana la punisce ancora volando in mezzo ai pali dopo uno splendido slalom. Steyn fa 30-10. Nuovo contrattacco sudafricano da perdita di possesso, sembra meta fatta ma Gauzere chiede il TMO che non convalida.
Un grande recupero del "sudafricano" Botes evita la quarta meta degli Springboks. Meta che, poi, arriva al 34' con capitan De Villiers, dando il bonus ai padroni di casa. Steyn non sporca la percentuale e centra i pali: 37-10 con ancora cinque minuti da giocare. Intercetto del Sudafrica, diventa pesante il passivo finale per gli azzurri: 44-10.
Al 7' della ripresa l'Italia accorcia le distanze: bel passaggio tra le gambe degli avversari di capitan Parisse e metà di Alberto Sgarbi che festeggia così il ritorno in azzurro dopo l'infortunio. Alberto Di Bernardo trasforma per il 20-7. Al 18' il numero dieci azzurro accorcia ancora per il 20-10. Cinque minuti più tardi un calcio piazzato del solito Steyn porta i locali sul 23-10. Poi, palla persa dall'Italia ed Habana la punisce ancora volando in mezzo ai pali dopo uno splendido slalom. Steyn fa 30-10. Nuovo contrattacco sudafricano da perdita di possesso, sembra meta fatta ma Gauzere chiede il TMO che non convalida.
Un grande recupero del "sudafricano" Botes evita la quarta meta degli Springboks. Meta che, poi, arriva al 34' con capitan De Villiers, dando il bonus ai padroni di casa. Steyn non sporca la percentuale e centra i pali: 37-10 con ancora cinque minuti da giocare. Intercetto del Sudafrica, diventa pesante il passivo finale per gli azzurri: 44-10.