Tanto Galles, l'Italrugby splende a tratti: 23-15 a Cardiff
RugbyI Dragoni tremano, ma gli azzurri incassano un ko nel match inaugurale del Sei Nazioni. Contro i campioni in carica, partita in salita già alla fine del primo tempo (17-3). Per i nostri due mete di Campagnaro. Il ct Brunel: "Orgoglioso dei ragazzi"
GALLES - ITALIA 23-15
4' meta Cuthbert, trasf. Halfpenny (G), 14' cp Allan (I), 28' cp Halfpenny (G), 38' meta S.Williams, trasf. Halfpenny (G), 43' meta Campagnaro (I), 67' cp Halfpenny (G), 68' meta Campagnaro, trasf. Allan (I), 74' cp Halfpenny (G)
Il "Millannium Stadium" di Cardiff resta un tabù per l'Italia del rugby, che qui non ha mai vinto (sette sconfitte, un pareggio) E così, nella prima giornata del Sei nazioni 2014, contro i campioni in carica del Galles (detentori degli ultimi due titoli), gli azzurri sono stati battuti 23 a 15.
L'Italia a tratti ha giocato un grande rugby, ma dando sempre l'impressione di non avere il guizzo giusto per far seriamente male all'avversario. Partita compromessa già dopo il primo tempo, con i Dragoni in meta con Cuthbert e Williams, entrambe trasformate da Halfpenny. Di quest'ultimo e di Allan i piazzati che chiudono sul 17-3 i primi 40'.
Il Galles si conferma formazione molto forte, ma nella ripresA deve soffrire molto più del previsto contro un'Italia che trova con Campagnaro, eletto man of the match, la terza e la quarta meta. Gli azzurri restano in partita fino alla fine, ma i piazzati di Halfpenny consentono al Galles di rimanere a distanza di sicurezza. L'Italia tornerà in campo domenica 9 febbraio contro la Francia.
"Sono orgoglioso dei miei giocatori". Jacquel Brunel, ct della Nazionale di rugby. "Mi è piaciuto l'atteggiamento. Abbiamo ritrovato il giusto modo di difendere, l'aggressività che ci era mancata nelle ultime partite, anche se oggi due nostri errori ci sono costati altrettante mete", afferma il ct. "Volevamo mettere in difficoltà i nostri avversari in casa loro, e ci siamo riusciti. I giovani? Bravissimi e ora aspetto conferme perché sto già formando il gruppo per il Mondiale del prossimo anno", afferma ancora.
4' meta Cuthbert, trasf. Halfpenny (G), 14' cp Allan (I), 28' cp Halfpenny (G), 38' meta S.Williams, trasf. Halfpenny (G), 43' meta Campagnaro (I), 67' cp Halfpenny (G), 68' meta Campagnaro, trasf. Allan (I), 74' cp Halfpenny (G)
Il "Millannium Stadium" di Cardiff resta un tabù per l'Italia del rugby, che qui non ha mai vinto (sette sconfitte, un pareggio) E così, nella prima giornata del Sei nazioni 2014, contro i campioni in carica del Galles (detentori degli ultimi due titoli), gli azzurri sono stati battuti 23 a 15.
L'Italia a tratti ha giocato un grande rugby, ma dando sempre l'impressione di non avere il guizzo giusto per far seriamente male all'avversario. Partita compromessa già dopo il primo tempo, con i Dragoni in meta con Cuthbert e Williams, entrambe trasformate da Halfpenny. Di quest'ultimo e di Allan i piazzati che chiudono sul 17-3 i primi 40'.
Il Galles si conferma formazione molto forte, ma nella ripresA deve soffrire molto più del previsto contro un'Italia che trova con Campagnaro, eletto man of the match, la terza e la quarta meta. Gli azzurri restano in partita fino alla fine, ma i piazzati di Halfpenny consentono al Galles di rimanere a distanza di sicurezza. L'Italia tornerà in campo domenica 9 febbraio contro la Francia.
"Sono orgoglioso dei miei giocatori". Jacquel Brunel, ct della Nazionale di rugby. "Mi è piaciuto l'atteggiamento. Abbiamo ritrovato il giusto modo di difendere, l'aggressività che ci era mancata nelle ultime partite, anche se oggi due nostri errori ci sono costati altrettante mete", afferma il ct. "Volevamo mettere in difficoltà i nostri avversari in casa loro, e ci siamo riusciti. I giovani? Bravissimi e ora aspetto conferme perché sto già formando il gruppo per il Mondiale del prossimo anno", afferma ancora.