Caos premi, accordo Fir-giocatori per la ripresa del raduno

Rugby
Sergio Parisse, Martin Castrogiovanni e Andrea Masi cantano l'Inno di Mameli (foto getty)
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Tregua nel rugby italiano. La federazione annuncia con una nota ufficiale l'intesa con gli azzurri: "È stato raggiunto un accordo con i giocatori della Nazionale per garantire la ripresa del raduno di preparazione alla Rugby World Cup 2015"

Tregua nel rugby italiano. La Fir annuncia in una nota che “a seguito degli incontri dei giorni scorsi, è stato raggiunto un accordo con i giocatori della Squadra Nazionale per garantire la ripresa del raduno di preparazione alla Rugby World Cup 2015. Sono state considerate in generale una serie di richieste avanzate dai rappresentanti degli atleti e volte a migliorare, nell'interesse comune, aspetti strettamente correlati alla loro attività. L'accordo prevede, in particolare, un riconoscimento economico per tutti i giocatori convocati al raduno di preparazione estiva, soprattutto all'insegna dei principi meritocratici più volte evidenziati da Fir”.

Ritorno al raduno - I 40 giocatori che erano stati convocati torneranno dunque a radunarsi presso l'Hotel Adler di Villabassa (Bolzano) alle 18:00 di domenica 21 giugno. “Adesso, la parola passa al campo - conclude la Federazione - tutti giocatori hanno il pieno sostegno dell'intero movimento per disputare una grande Rugby World Cup e ritrovare la serenità necessaria alla crescita del nostro sport”.