Italia-Scozia al Sei Nazioni femminile: azzurre ko 10-17

rugby

20 apr 2024 - 19:37

Nella quarta giornata del Sei Nazioni, la Scozia ha battuto l’Italia allo Stadio Lanfranchi di Parma con il punteggio di 10 a 17. È la seconda vittoria delle scozzesi nel torneo e questo risultato consente di allungare sulle italiane in classifica, adesso quinte. Le Azzurre giocheranno l’appuntamento conclusivo dell’edizione 2024 sabato 27 aprile contro il Galles a Cardiff

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L’Italia ha dato fondo a tutte le sue energie, ma non è riuscita a girare la partita a suo favore. La Scozia ha tenuto a lungo le ragazze di Coach Giovanni Raineri nella propria metà campo e lì ha costruito la vittoria. Dalla supremazia territoriale sono arrivate tre mete che hanno condizionato inesorabilmente il risultato finale. Ancora una volta in meta per l’Italia Alyssa D’Incà, tra le migliori in campo.

Il primo tempo

La Scozia si dimostra subito un avversario ostico. Nei primi 20 minuti della partita le ospiti fanno buona guardia e rimangono costantemente nella metà campo delle Azzurre. L’Italia è presente sul piano fisico, risponde bene agli attacchi, ma commette qualche errore di troppo in fase di liberazione. La rimessa laterale invece funziona benissimo e al primo possesso di qualità lo stadio si infiamma per l’incursione palla in mano di Alyssa D’Incà. Al 33’ minuto la trequarti centro italiana trova un varco nella difesa scozzese e accelera brillantemente fino alla meta. È l’azione che sblocca il punteggio, ma soprattutto è la segnatura che rivitalizza il match. La Scozia due minuti dopo rientra in partita grazie a Lana Skeldon, abile a concretizzare una maul avanzante fino alla meta del 7 a 5. La trasformazione di Helen Nelson è precisa, così a una manciata di minuti dalla chiusura del primo tempo le due squadre sono in perfetta parità. Il tentativo di Elisa Giordano e compagne di riportarsi avanti trova la risposta di una solida difesa scozzese. Al 40’ si va al riposo sul 7 a 7.

Il secondo tempo

La ripresa inizia con una lunga fase di studio, con il gioco al piede a fare da padrone. Poi, esattamente come nel primo tempo, la Scozia alza il baricentro e tiene bloccata l’Italia nei suoi ventidue. Le Azzurre placcano duro, recuperano molti palloni, mentre le avversarie provano ad allargare le maglie della difesa italiana senza riuscirci mai fino in fondo. Nessuna delle due formazioni ha la meglio sull’altra e l’equilibrio fra le due contendenti rimane invariato fino al 62’ minuto, quando Emma Orr recupera il pallone da un raggruppamento e schiaccia in meta per il 7 a 12. L’inerzia della partita è tutta dalla parte della Scozia. Le ragazze allenate da Bryan Esson prendono confidenza e marcano ancora al 69’ minuto. Chloe Rollie finalizza una superiorità numerica schiacciando in meta il pallone del 7 a 17. La reazione delle italiane è piena di grinta. Al 73’ Beatrice Rigoni accorcia dalla piazzola fino al 10 a 17 e consente alle sue compagne di sperare almeno nel pareggio. L’assalto però non va a buon fine e la Scozia può controllare fino all’ottantesimo minuto. Al fischio finale, la sfida dello stadio Lanfranchi finisce 10 a 17.

Il tabellino di Italia-Scozia

Italia: 15 ⁠Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 ⁠Aura Muzzo, 13 ⁠ Alyssa D’Incà, 12 Beatrice Rigoni, 11 ⁠Francesca Granzotto, 10 ⁠Veronica Madia, 9 ⁠Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano (c), 7 Francesca Sgorbini, 6 Ilaria Arrighetti, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani
A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 ⁠Gaia Maris, 18 ⁠Lucia Gai, 19 ⁠Valeria Fedrighi, 20 Isabella Locatelli, 21 Beatrice Veronese, 22 Sara Mannini, 23 Beatrice Capomaggi

Punizioni: 73’ Rigoni

Mete: 32’ D’Incà

Trasformazioni: 33’ Rigoni

Scozia: 15 Chloe Rollie, 14 Rhona Lloyd, 13 Emma Orr, 12 Lisa Thomson, 11 Francesca McGhie, 10 Helen Nelson, 9 Caity Mattinson, 8 Evie Gallagher, 7 Alex Stewart, 6 Rachel Malcolm (c), 5 Louise McMillan, 4 Eva Donaldson, 3 Christine Belisle, 2 Lana Skeldon, 1 Molly Wright
A disposizione: 16 Elis Martin, 17 Leah Bartlett, 18 Elliann Clarke, 19 Fiona McIntosh, 20 Rachel McLachlan, 21 Mairi McDonald, 22 Meryl Smith, 23 Coreen Grant

Mete: 34’ Skeldon, 62’ Orr, 69’ Rollie

Trasformazioni: 35’ Nelson

A cura di OnRugby.it (www.onrugby.it)