Rugby, Sei Nazioni: la Scozia stende l'Italia 29-0
RugbyFinisce con la quinta sconfitta in cinque partite il Sei Nazioni 2017 degli azzurri, che perdono 29-0 a Murrayfield in un match mai in discussione. I padroni di casa realizzano quattro mete con Russell, Scott, Visser e Seymour
Ci risiamo, cucchiaio di legno e…zero. Zero punti in classifica, anche col nuovo punteggio dei bonus adottato nel Sei Nazioni, quello del rugby in tutto il mondo, zero punti segnati contro la Scozia nell’ultima partita (persa 29-0), zero cose positive da segnalare, a cui aggrapparci. Zero calci messi a segno su 3 tentativi, col piede di Canna fuori convergenza, nel primo tempo, calci che ci avrebbero tenuto a galla, zero mete nella superiorità numerica di inizio secondo tempo con tanta buona volontà, tanta pressione, tante occasioni con i drive, le maul…insomma i raggruppamenti costruiti da rimesse laterali. Contro la Scozia, squadra che abbiamo battuto di più tra quelle del Sei Nazioni (7 volte nel torneo, 8 in totale, 2 a Edimburgo) non ci sono lampi positivi da ricordare, come le “furbate” in difesa contro l’Inghilterra, le sezioni di partita contro Galles e in piccola parte contro Francia (i primi 20 minuti…), non ci sono nemmeno crolli nella parte finale, e sembra non esserci nemmeno un piano di gioco. Il cucchiaio di legno non esiste, anche se la leggenda lo colloca nelle isole Orcadi, la realtà di una squadra perdente purtroppo si e la vittoria sul Sudafrica di novembre sembra una…leggenda. I latini sono bravi nella difficoltà, almeno si dice, ci vogliono umiltà, lavoro e non il solito disfattismo…”tanto non cambia niente…cambi allenatore ed è tutto uguale…il sistema è sbagliato..”. E' rugby e sembra il paese. Fiducia in chi comanda, il tecnico O'Shea, e avanti, dimentichiamoci di tutto, ma siamo all'anno zero…