6 Nazioni, Irlanda-Italia: la formzione azzurra, 3 cambi per O’Shea

Rugby

Moreno Molla

Il ct ha ufficializzato il XV titolare per il secondo impegno azzurro nel 6 nazioni 2018, in programma sabato alle 15.15 in Irlanda (diretta in HD sul canale 136 della piattaforma Sky)

Per la prima volta nella sua storia da allenatore, Conor O’Shea sfida la sua Irlanda in Irlanda. E lo fa cambiando tre titolari rispetto alla formazione che ha cominciato, e perso, il match d’esordio contro l’Inghilterra della scorsa domenica allo Stadio Olimpico di Roma. Non si cambia dietro, fra i tre-quarti. Che hanno osato, preso rischi come voleva proprio il CT, e segnato due mete all’Inghilterra. Tre-quarti targati Zebre, con i soli Tommaso Benvenuti, e l’apertura Tommaso Allan, ancora preferito a Carlo Canna, a giocare altrove, nel Benetton Treviso. I cambi arrivano in mischia. Una mischia in cui, ad eccezione del capitano, Sergio Parisse, sono invece tutti trevigiani. Braam Steyn prende il posto di Renato Giammarioli, mentre in prima linea si cambia per due terzi. Conserva il posto il solo Simone Ferrari. Dentro dal primo minuto Luca Bigi, al posto di Leonardo Ghiraldini, e Nicola Quaglio, con Andrea Lovotti in panchina. Sintomo che lì davanti, in mischia chiusa, le cose non sono andate benissimo con quei 4 calci di punizioni presi a sfavore che hanno spesso risolto alcuni problemi posizionali agli inglesi.

Il XV dell'Italia

Cambia tre uomini Conor O’Shea, ne cambia due Joe Schmidt, il neozelandese CT dell’Irlanda. 6 Nazioni finito per Josh van der Flier, dal primo minuto ci sarà Dan Leavy. In panchina, invece, il potente ball carrier CJ Stander con Jack Conan titolare con la maglia numero 8. E occhio a Jordan Larmour, il promettentissimo tre-quarti del Leinster che entrando potrebbe fare l’esordio con la maglia irlandese.

Si gioca all’Aviva Stadium. Dove abbiamo vinto, quando ancora si chiamava Lansdowne Road, solo una volta. Era il 4 gennaio 1997. Conor O’Shea giocava estremo per i verdi e l’Italia bussava prepotentemente alle porte dell’allora 5 Nazioni. Dal nostro ingresso nel torneo non abbiamo mai vinto in Irlanda, battendo gli irlandesi solo nel magico 2013 a Roma. Non sarà semplice farlo sabato. L’Irlanda è al numero 3 del ranking mondiale e ha dimostrato di saper battere sia gli All Blacks che l’Inghilterra. Provarci, mettere in campo una prestazione all’altezza per tutti gli 80 minuti, complicare la loro partita è però un obbligo. Lo dobbiamo al nostro movimento, ai nostri tifosi, e al nostro CT. Una brutta figura non sarebbe accettabile. Nemmeno per lui.

O'Shea: "Non faremo barricate"

Il ct dell'Italia in conferenza stampa: "Non veniamo in Irlanda per fare delle barricate. Sarebbe ridicolo. Cercheremo di fare del nostro meglio sapendo che se l’Irlanda giocherà al suo meglio vincerà. La realtà è questa. Serve un diverso livello di fitness all’Italia. Vogliamo fare qualcosa di speciale nei prossimi 2 anni. Non parlerei in maniera così energica se non ne fossi convinto e non vedessi che stiamo andando nella direzione giusta. Se faremo le cose per bene le vittorie arriveranno. Adesso stiamo ancora imparando. E i giocatori devono capire che ogni singolo minuto, ogni singolo breakdown conta moltissimo".

Titolari

In evidenza i 3 cambi rispetto all'esordio con l'Inghilterra

15 Matteo MINOZZI (Zebre Rugby Club, 4 caps)
14 Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 46 caps)
13 Tommaso BONI (Zebre Rugby Club, 9 caps)
12 Tommaso CASTELLO (Zebre Rugby Club, 6 caps)
11 Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 9 caps)
10 Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 34 caps)
9 Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club, 9 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 130 caps) – capitano
7 Abraham STEYN (Benetton Rugby, 17 caps)
6 Sebastian NEGRI DA OLEGGIO (Benetton Rugby, 3 caps)
5 Dean BUDD (Benetton Rugby, 7 caps)
4 Alessandro ZANNI (Benetton Rugby, 100 caps)
3 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 9 caps)
2 Luca BIGI (Benetton Rugby, 7 caps)
1 Nicola QUAGLIO (Benetton Rugby, 3 caps)

In panchina

16 Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulousain, 90 caps)
17 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 21 caps)
18 Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 3 caps)
19 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 3 caps)
20 Maxime Mata MBANDA’ (Zebre Rugby Club, 12 caps)
21 Edoardo GORI (Benetton Rugby, 66 caps)
22 Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 26 caps)
23 Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 4 caps)