Fiumicino, il terminal si ferma e intona l’inno di Mameli: il saluto agli azzurri del rugby verso Marsiglia

Rugby

Accoglienza speciale al Terminal 1 dell'aeroporto di Fiumicino, con l'esecuzione dell'Inno di Mameli, per salutare la partenza per Marsiglia della Nazionale di rugby che venerdì sera affronterà la Francia nel match d'apertura del turzo turno del 6 Nazioni

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Gli azzurri, guidati dal Ct Conor O'Shea, sono stati accolti da Aeroporti di Roma che, con la partecipazione degli operatori aeroportuali, ha organizzato un vero e proprio saluto a sorpresa, con tanto di tricolore e l'esecuzione dell'inno Fratelli d'Italia. L'inatteso flash mob ha coinvolto i passeggeri presenti che hanno cantato insieme agli addetti di scalo, con indosso i giubbotti della nazionale.

"Ci stiamo preparando bene al match con la Francia", le parole del vicecapitano azzurro, Leonardo Ghiraldini prima della partenza per Marsiglia. "Ci aspetta una sfida difficile, fisica e tosta. Come noi, anche loro sono stati toccati duri nei primi due incontri. Abbiamo voglia di far vedere che il risultato dei primi due match è diverso da ciò che possiamo mettere in campo".

 

"Dopo la partita con l'Irlanda - ha aggiunto Tommaso Allan- tutti i ragazzi non vedono l'ora di giocare per dimostrare cosa siamo come squadra. Sarà una bella partita contro la Francia, una formazione tosta che, dopo le prime due partite perse contro Scozia ed Irlanda, vorrà anch'essa mostrarsi al meglio davanti al suo pubblico. Le nostre chances? L'attacco, con il nostro possesso che sarà fondamentale: se abbiamo la palla, potremo mettere pressione. Ma abbiamo lavorato molto bene in questa settimana anche sulla difesa".