Conor O’Shea, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha reso nota la formazione che sabato 2 febbraio affronterà la Scozia al Murrayfield Stadium di Edinburgo nella prima giornata del Sei Nazioni 2019
Torna il Sei Nazioni e per l'Italia ricomincia con una trasferta subito insidiosa, quella contro una Scozia in grande crescita e attualmente al settimo posto del ranking mondiale. Ma la buona notizia per gli Azzurri è quella del rientro dal primo minuto di capitan Sergio Parisse, che non gioca con la Nazionale dallo scorso Sei Nazioni e ha saltato i test internazionali di novembre a causa di un infortunio a un polpaccio: per il numero otto dello Stade Francais si tratterà inoltre di una presenza record, la 66^ nel torneo, che lo farà diventare in assoluto il giocatore col maggior numero di caps, uno in più del leggendario centro irlandese O'Driscoll.
Traguardo di prestigio anche per un altro veterano azzurro, il tallonatore e vice-capitano della Nazionale Leonardo Ghiraldini che scenderà per primo sul prato dello storico stadio scozzese per celebrare la presenza internazionale numero 100, ottavo atleta italiano a riuscirci. Per il debutto nell’anno della rassegna iridata O’Shea lancia il ventiseiesimo debuttante della propria gestione: David Sisi, 25enne seconda linea delle Zebre Rugby Club, sarà infatti il 685esimo debuttante nella storia dell’Italrugby.
Confermata in massima parte l’ossatura della Nazionale vista nei Cattolica Test Match di novembre, con i piloni Ferrari e Lovotti a completare la prima linea con Ghiraldini, Budd in seconda linea insieme al debuttante Sisi, i due flanker Steyn e Negri a far reparto con capitan Parisse e la mediana Tebaldi-Allan a scandire il ritmo di gioco.
Due rientri importanti nella linea arretrata, con Morisi schierato a secondo centro dal primo minuto in coppia con Castello e Angelo Esposito che torna all’ala dopo un lungo stop per infortunio: a completare il triangolo allargato insieme all’ala partenopea della Benetton Rugby Michele Campagnaro e, come estremo, Jayden Hayward.
Cinque avanti, due mediani ed un utility back in panchina, dove O’Shea sceglie le prime linee Bigi, Traorè e Pasquali, Ruzza in seconda linea e Tuivaiti in terza, la mediana alternativa Palazzani-McKinley e Padovani per coprire più di un ruolo della linea arretrata.
Il primo turno del Sei Nazioni, dove la maglia azzurra presenta per la prima volta il logo Cattolica Assicurazioni, segna la trentesima sfida tra Azzurri e highlanders, con un bilancio di 8 vittorie italiane e ventuno scozzesi: due i successi italiani a Murrayfield, nel Sei Nazioni 2007 e nel Sei Nazioni 2015.
La formazione dell'Italia
15 Jayden HAYWARD
14 Angelo ESPOSITO
13 Luca MORISI
12 Tommaso CASTELLO
11 Michele CAMPAGNARO
10 Tommaso ALLAN
9 Tito TEBALDI
8 Sergio PARISSE (c)
7 Abraham STEYN
6 Sebastian NEGRI
5 Dean BUDD
4 David SISI
3 Simone FERRARI
2 Leonardo GHIRALDINI
1 Andrea LOVOTTI
A disposizione:
16 Luca BIGI
17 Cherif TRAORE’
18 Tiziano PASQUALI
19 Federico RUZZA
20 Jimmy TUIVAITI
21 Guglielmo PALAZZANI
22 Ian MCKINLEY
23 Edoardo PADOVANI
La formazione della Scozia
15 Stuart HOGG
14 Tommy SEYMOUR
13 Huw JONES
12 Sam JOHNSON
11 Blair KINGHORN
10 Finn RUSSELL
9 Greig LAIDLAW (c)
8 Ryan WILSON
7 Jamie RITCHIE
6 Sam SKINNER
5 Grant GILCHRIST
4 Ben TOOLIS
3 Willem NEL
2 Stuart McINALLY
1 Allan DELL
A disposizione:
16 Jake KERR
17 Jamie BHATTI
18 Simon BERGHAN
19 Gary GRAHAM
20 Josh STRAUSS
21 Ali PRICE
22 Adam HASTINGS
23 Chris HARRIS