Rugby, torna Nord contro Sud Nuova Zelanda: ma dove si gioca?

Rugby
Francesco Pierantozzi

Francesco Pierantozzi

©Getty

Dopo 8 anni tornerà l’affascinante sfida fra le due isole neozelandesi (diretta il 29 agosto su Sky Sport). Un po’ come vedere a San Siro o al San Paolo sfidarsi per beneficenza le rappresentative di nord e sud Italia. Solo che, a causa dell’emergenza coronavirus, non si sa ancora dove si giocherà…

Nord contro Sud, senza implicazioni sociali, si parla di sport, di rugby e lo scontro è fra le due isole neozelandesi. Una classica che ha più di 120 anni e che si gioca di tanto in tanto, manca un calendario definito e non ci sono scadenze previste. L’ultima volta 8 anni fa per beneficenza a Dunedin, stavolta per scegliere gli All Blacks che dovranno (dovrebbero) scendere in campo tra ottobre e dicembre.

Dove si gioca?

I giocatori sono stati selezionati, senza particolari sorprese, gli allenatori sono gli assistenti di Ian Foster, il nuovo head coach degli All Blacks, resta solo da stabilire dove si giocherà sabato 29 agosto, in diretta su sky sport. A Auckland, Eden Park, come previsto, o a Wellington, Sky Stadium? L’incertezza è dovuta alle nuove misure di contenimento dei casi di Covid che si sono ripresentati dopo 102 giorni di assenza. Auckland, la metropoli, al momento non può ospitare partite di rugby, nemmeno senza pubblico, e il livello 3 di allarme consiglia alla gente di stare a casa, di uscire con la mascherina solo se necessario. Wellington, la capitale, invece ha un livello di allarme inferiore, 2, che significa sì allo sport, rugby compreso, ma senza pubblico. Venerdì 21 verrà fatto dal governo neozelandese un nuovo punto della situazione per capire se il 26 agosto, 12 giorni dopo aver attuato misure contenitive si potrà tornare a una sorta di normalità. Aspettando venerdì le squadre verranno assemblate a Wellington, con permessi speciali per i giocatori provenienti dall’area di Auckland, l’unica del paese sottoposta a misure così severe. E si pensa già a una “bolla” per il successivo Rugby Championship da disputarsi tutto in Nuova Zelanda tra novembre e dicembre con i campioni del mondo del Sudafrica, l’Australia e l’Argentina confinate a Queenstown, isola del sud, che non è proprio un brutto posto, una sorta di Cortina tra le montagne.

cartina nuova zelanda

La regola della prima squadra

Intanto godiamoci Isola del Nord contro Isola del Sud, col match nel match tra aperture, Beauden Barrett contro Richie Mo’unga, con giocatori selezionati non per il luogo nascita o per l’attuale appartenenza a un club ma, tornando indietro nella carriera, per la prima squadra con cui si è disputata un match di rugby di “first class”, ovvero la prima provincia. Da noi si direbbe il primo tesseramento ad alto livello, nel calcio, per fare un paragone, si potrebbe pensare alla prima squadra professionistica, magari dalla C1 alla A. Non sarebbe male una sfida a calcio con gli assistenti di Mancini allenatori di due squadre in campo per beneficenza appena si potrà giocare col pubblico negli stadi. Magari a San Siro e al San Paolo, Nord contro Sud!

I convocati

Isola del Nord (allenatori: John Plumtree-Scott McLeod)

Tallonatori: Asafo Aumua (Wellington), Ash Dixon (Hawke’s Bay) and Kurt Eklund (Auckland)

Piloni: Alex Fidow (Wellington), Ayden Johnstone (Waikato), Angus Ta’avao (Auckland), Karl Tu’inukuafe (North Harbour) and Ofa Tuungafasi (Auckland)

Seconde linee: Scott Scrafton (Auckland), Patrick Tuipulotu (Auckland CAPITANO) and Tupou Vaa’i (Taranaki)

Terze linee: Lachlan Boshier (Taranaki), Akira Ioane (Auckland), Dalton Papalii (Auckland), Ardie Savea (Wellington) and Hoskins Sotutu (Auckland)

Mediani di mischia: TJ Perenara (Wellington), Aaron Smith (Manawatu) and Te Toiroa Tahuriorangi (Taranaki).

Aperture: Beauden Barrett (Taranaki).

Centri: Rieko Ioane (Auckland), Anton Lienert-Brown (Waikato) and Peter Umaga-Jensen (Wellington)

Ali ed estremi : Caleb Clarke (Auckland), Mitchell Hunt (Auckland), Damian McKenzie (Waikato), Sevu Reece (Waikato) and Mark Telea (North Harbour)

Isola del Sud (allenatori Brad Mooar-Greg Feek)

Tallonatori: Liam Coltman (Otago), Andrew Makalio (Tasman) and Codie Taylor (Canterbury)

Piloni: George Bower (Otago), Alex Hodgman (Canterbury), Nepo Laulala (Canterbury), Tyrel Lomax (Tasman) and Joe Moody (Canterbury)

Seconde linee: Mitchell Dunshea (Canterbury), Manaaki Selby-Rickit (Southland) and Samuel Whitelock (Canterbury CAPITANO)

Terze linee: Tom Christie (Canterbury), Shannon Frizell (Tasman), Dillon Hunt (Otago), Reed Prinsep (Canterbury) and Tom Sanders (Canterbury)

Mediani di mischia: Finlay Christie (Tasman), Mitchell Drummond (Canterbury) and Brad Weber (Otago)

Aperture: Josh Ioane (Otago) and Richie Mo’unga (Canterbury)

Centri: Braydon Ennor (Canterbury), Leicester Faingaanuku (Tasman), Jack Goodhue (Canterbury) and Sio Tomkinson (Otago)

Ali ed estremi: Jordie Barrett (Canterbury), George Bridge (Canterbury) and Will Jordan (Tasman)