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Sei Nazioni 2022, sarà il più competitivo di sempre

Rugby

Moreno Molla

Secondo tutti sarà il Sei Nazioni più competitivo e di più alto livello di sempre.  Il torneo- tutto da vivere live sui canali Sky Sport dal 5 febbraio- vedrà gli Azzurri affrontare Inghilterra, Francia, Irlanda, Scozia e Galles

SEI NAZIONI, "NOI SIAMO L'ITALIA". LA CAMPAGNA SKY

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Secondo tutti, sarà semplicemente il Sei Nazioni più competitivo e di più alto livello di sempre. C’è il Galles. Campione in carica che pedala verso la difesa del titolo con maschere che tolgono l’ossigeno, simulando l’effetto dell’altitudine. C’è l’Irlanda che a novembre ha battuto gli All Blacks. Andy Farrell, il coach inglese dell’Irlanda, guarda a quello provando a non pensare al fatto che il figlio, Owen, capitano dell’Inghilterra dovrà saltare il torneo per un infortunio alla caviglia.

C’è la Francia, che si allena in una caserma della legione straniera e che gioca a nascondersi. “La squadra favorita è l’Inghilterra”. Parola dell’allenatore, Fabien Galthiè. A cui Eddie Jones, collega inglese, risponde così: “Forse sono andato nel negozio di scommesse sbagliato. In quelle dove sono andato io in testa, in rosso, c’era la Francia”. E poi c’è la Scozia. Una volta era la squadra che noi mettevamo nel mirino. Beh, un anno fa ha sfiorato il titolo. Quest’anno è tra le candidate. Quale il segreto di questo cambiamento? Questo il parare di Gregor Townsend.“I fallimenti e i successi ci hanno aiutato ad arrivare dove siamo ora. Non avremo questi due elementi nelle prossime settimane ma dobbiamo imparare da entrambi questi fattori.” E poi ci siamo noi. Più deboli? Sulla carta sì. Tutti danno per scontato un Cucchiaio di legno. Noi cerchiamo la prestazione più che il risultato. Questo il punto di partenza. Onesto. Se poi arrivasse anche il risultato, tanto meglio. A Verona si lavora per quello. 

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