Sei Nazioni, femminile: Galles-Italia 8-10: highlights

Rugby

Andrea Gardina

Risultato bloccato nelle fasi iniziali. Meta di Sara Barattin nel finale di primo tempo arrivata in doppia superiorità numerica, poi nel finale il sorpasso di Keira Bevan e a pochi secondi dal fischio di chiusura il calcio decisivo di Michela Sillari. Per la prima volta nei tre tornei l’Italia fa l’en plein in Galles dopo i successi con la nazionale maschile e l’under 20

Parte forte il Galles che riconquista subito palla sul calcio d’invio e trova un bel break con Alisha Butchers che rompe la difesa azzurra, brava comunque a riorganizzarsi e a forzare poi il tenuto. Le ospiti reagiscono attorno al 7’ con una buona iniziativa della linea arretrata, con Manuela Furlan che libera sull’out di sinistra Maria Magatti lanciata verso la meta, ma fermata dal fischio arbitrale per un in avanti millimetrico sull’ultima trasmissione. Il Galles domina il primo quarto di gara nelle statistiche, dal territorio al possesso, passando per palloni portati e metri corsi, tuttavia la difesa italiana regge e il risultato non si sblocca.

Doppio giallo e meta Barattin

La seconda parte della frazione si apre con l’Italia in doppia superiorità numerica per due cartellini gialli comminati prima a Robyn Wilkins, colpevole di un placcaggio alto di sola spalla ai danni di Beatrice Rigoni, e poi a Sioned Harries, per un fallo del tutto simile al precedente stavolta contro Ilaria Arrighetti. Le Azzurre provano a sfruttare subito l’occasione con il drive, ma tutto sfuma con un turnover e con un’ostruzione, quando Silvia Turani era riuscita ad arrivare oltre la linea.

 

Al 28’ Aura Muzzo inventa un contrattacco pregevole e l’Italia trova ritmo con Maria Magatti ed Elisa Giordano, ma poi rallenta sul più bello e le gallesi riescono a tenere alte le avversarie e a salvarsi ancora. La meta è nell’aria e arriva con l’ennesima folata offensiva azzurra e una bella giocata nata da un pallone calciato in mezzo al campo dalle padrone di casa. Aura Muzzo e Beatrice Veronese impostano, la palla viene poi servita all’interno all’accorrente Sara Barattin che resiste ad un paio di placcaggi e si allunga quel tanto che basta per schiacciare oltre la linea. Michela Sillari trasforma ed è 0-7, risultato con cui si chiudono i quaranta minuti iniziali.

Sorpasso gallese, ma poi ci pensa Sillari

Situazione simile al primo tempo nella ripresa e risultato che rimane bloccato fino all’ora di gioco, senza nemmeno grosse occasioni da ambo le parti. La partita, che di certo non verrà ricordata come una delle più spettacolari del torneo, rimane equilibrata e combattuta e allora il Galles, dopo vari attacchi sterili, prova a sfruttare l’indisciplina azzurra accorciando le distanze dalla piazzola. Robyn Wilkins centra i pali e negli ultimi dieci lo score si muove in favore delle britanniche che mettono i primi 3 punti del match.

 

Punti che nel finale rischiano di rivelarsi decisivi, così come ancora i troppi falli concessi dall’Italia, che concedono un’altra rimonta – la terza dopo quelle contro Irlanda e Scozia –al Galles, squadra sempre più da momenti finali.

Carys Phillips lancia male una touche, ma l’Italia a sorpresa decide di scegliere l’opzione della mischia. Le ragazze in rosso, dominanti davanti per quasi tutto l’incontro, girano l’introduzione e guadagnano il calcio di punizione, optando ancora una volta per la mischia, che rispedisce indietro Melissa Bettoni e compagne. La subentrata Keira Bevan vede il varco giusto e si inserisce andando in meta per il sorpasso gallese: 8-7.

 

L’Italia, però, non ci sta e non concede di completare l’ennesimo comeback alle padrone di casa. Torna subito in attacco a testa bassa e guadagna il calcio di punizione decisivo per un fuorigioco gallese. Una freddissima Michela Sillari, a dieci secondi dalla fine, centra i pali e regala la vittoria per 8-10, conquistando ancora una volta, così come fatto nel 2020, l’Arms Park di Cardiff e ottenendo il secondo successo nel torneo 2022, chiuso con un ottimo finale e la doppietta contro Scozia e Galles.