Mondiali rugby, Usa-Italia 10-22: ottimo debutto per le ragazze azzurre
RugbyOttimo debutto per le ragazze azzurre impegnate nella Rugby World Cup battendo gli Usa 22-10 con quattro mete marcate da Ostuni Minuzzi e Magatti e con doppietta di Muzzo. Franco player of the match
Parte nel migliore dei modi l'avventura iridata della nazionale femminile di rugby che al Northland Events Center di Whangarei, in Nuova Zelanda, trova vittoria e punto di bonus all'esordio contro gli Usa, sconfiggendo al contempo per la prima volta assoluta la formazione statunitense. Match che parte in salita per le ragazze di Andrea Di Giandomenico, costrette a perdere dopo pochi giri di lancette Ilaria Arrighetti per un problema al ginocchio e, appena pochi istanti più tardi, a subire la prima meta con una serie di cariche ravvicinate che mandano oltre la linea alla chiusa Taufoou. L’Italia non si scompone e prova subito a reagire, ma pecca in precisione fino ai minuti finali della prima frazione di gioco. Al 38’, Madia attacca la linea, ricicla per Sgorbini, subentrata al posto di Arrighetti, che mette in mostra tutta la sua voglia di riprendersi la nazionale dopo un lungo stop causa infortunio. La palla in qualche modo arriva prima a Bettoni e poi è Giordano che la porta avanti fin dentro ai cinque metri. Dalla ruck successiva, Madia salta un paio di avversarie e serve subito Ostuni Minuzzi che deve in pratica soltanto schiacciare in bandierina. Sillari trasforma e le Azzurre vanno al riposo avanti 7-5.
Nella ripresa l'Italia mette il punto esclamativo al match
Nella ripresa l’Italia mette il punto esclamativo su una prestazione equilibrata nei primi quaranta minuti ma pressoché dominata nella ripresa. Al 51’ Rigoni chiama a gran voce e sbracciandosi a più non posso una palla rapida da un raggruppamento per andare subito all’ala da Muzzo per la seconda marcatura pesante. Passano pochi minuti e Ostuni Minuzzi interrompe in maniera irregolare (avanti volontario) un’azione offensiva della squadra a stelle e strisce. Cartellino giallo e statunitensi che approfittano immediatamente della superiorità numerica per segnare con la seconda linea Kronish, fallendo però piuttosto clamorosamente la facile trasformazione del pareggio. Passano altri cinque minuti e l’Italia orchestra un’azione quasi in fotocopia della meta precedente, con Muzzo che stavolta deve fare gli straordinari per liberarsi abilmente di un paio di placcaggi e planare in meta. La ciliegina sulla torna arriva a dieci dalla fine. Touche vinta e azione impostata dalla veterana Barattin verso Madia che attacca la linea e serve poi all’interno Magatti che buca la difesa e trova un’autostrada per correre fino all’angolo e regalare alle compagne il punto di bonus. Finisce 22-10 con cinque punti in classifica e Giada Franco eletta player of the match. L’Italia può festeggiare un debutto da applausi con la testa già a domenica prossima, quando al Waitakere Stadium di Auckland, nel secondo turno della fase a gironi affronterà il temibilissimo Canada.
