Sei Nazioni, Italia-Irlanda oggi alle 15.15 LIVE su Sky

Rugby

Dopo due settimane di pausa gli azzurri tornano in campo, in quello che sarà il giro di boa del Sei Nazioni 2023. I ragazzi del ct Kieran Crowley dovranno disputare una partita perfetta, dove non saranno ammessi errori di nessun tipo. Diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. La partita sarà visibile anche in chiaro (su TV8 e in streaming su skysport.it)

ITALIA-IRLANDA IN LIVE STREAMING

I complimenti e le buone sensazioni dei primi 160 minuti di gioco non bastano più. L’Italrugby (un punto sin qui raccolto in classifica), che è pronta ad accogliere allo stadio Olimpico di Roma l’Irlanda (10 punti in classifica, prima a punteggio pieno assieme alla Scozia), vuole provare a superare i propri limiti nel confronto da “Mission Impossible” che la attende contro la nazionale, in questo momento, più forte del

pianeta. Ferocia agonistica, acume tattico e volontà di andare ad esplorare i (pochi) punti deboli dell’avversario: dovranno essere questi gli ingredienti per disputare un match consistente al cospetto del gruppo allenato da Andy Farrell, il selezionatore dei “Verdi” che nei giorni precedenti al match ha detto di rispettare molto gli azzurri e di apprezzarne sia il percorso di crescita sia le peculiarità messe in mostra da Lamaro e compagni negli ultimi mesi.

Le chiavi tattiche del match

Rallentare, impattare, ribaltare: sono stati questi i tre verbi più utilizzati dai giocatori italiani in questi giorni. Rallentare il gioco avversario, che sa alternare cariche importanti con gli avanti a eccezionali volate con i trequarti. Impattare nei punti d’incontro facendo vedere di essere pronti al confronto fisico e mostrando anche volontà di rubare o gestire l’ovale a seconda delle situazioni. Ribaltare, inteso come il fronte di gioco: una partita d’attesa contro l’Irlanda vorrebbe dire “consegnarsi ai rivali ancor prima di iniziare”, ma l’Italia ha dimostrato di avere le carte in regola per giocare sia alla mano sia al piede per uscire dalla propria zona difensiva e riversarsi in attacco.

Le scelte dei due CT

Sul fronte delle formazioni, infine, l’Italia compie pochi ma significativi cambi: conferma Capuozzo da estremo scegliendo Padovani e Bruno alle ali, con Menoncello da primo centro e il ritrovato Paolo Garbisi da mediano d’apertura; mentre fra gli avanti l’unico cambio è quello che riguarda Simone Ferrari da pilone

destro. L’Irlanda invece, che dovrà fare a meno di capitan Sexton in cabina di regia per un problema fisico, compie qualche rotazione in più, senza rinunciare però ai suoi giocatori più importanti: Hugo Keenan da estremo, Garry Ringrose da secondo centro, Josh van der Flier in terza linea, James Ryan (che sarà capitano) in seconda linea e il pilone sinistro Andrew Porter in prima linea.

Italia-Irlanda, le formazioni

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Edoardo Padovani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Pierre Bruno, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti. A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Federico Zani, 18 Marco Riccioni, 19 Edoardo Iachizzi, 20 Giovanni Pettinelli, 21 Alessandro Fusco, 22 Luca Morisi, 23 Tommaso Allan

Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Mack Hansen, 13 Garry Ringrose, 12 Bundee Aki, 11 James Lowe, 10 Ross Byrne, 9 Craig Casey, 8 Jack Conan, 7 Josh van der Flier, 6 Caelan Doris, 5 James Ryan (c), 4 Iain Henderson, 3 Finlay Bealham, 2 Ronan Kelleher, 1 Andrew Porter. A disposizione: 16 Dan Sheehan, 17 Dave Kilcoyne, 18 Tom O’Toole, 19 Ryan Baird, 20 Peter O’Mahony, 21 Conor Murray, 22 Jack Crowley, 23 Stuart McCloskey

 

A cura di OnRugby.it (www.onrugby.it)