Mondiali di rugby, risultati e classifiche dopo la prima giornata

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Il primo weekend della Rugby World Cup 2023 si è concluso in maniera spettacolare, così come è iniziato: la vittoria della Francia padrona di casa sugli All Blacks ha aperto le danze, la lotta serrata tra Galles e Fiji ha chiuso questo primo atto. Nel mezzo l’esordio dell’Italia che, per ora, si è presa la testa della pool A. Ecco tutti i risultati e le classifiche dei gironi del Mondiale dopo il 1° turno. La Coppa del mondo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW

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Girone A, Italia in testa (per ora)

Quella che può sembrare una sorpresa non lo è per gli addetti ai lavori: dopo il primo weekend di gare l’Italia è in testa al proprio girone. Gli Azzurri hanno conquistato il bottino pieno contro la Namibia: 5 punti, merito dei 4 della vittoria più il punto bonus offensivo (per aver marcato almeno 4 mete). Inoltre il pesante passivo inflitto alla squadra africana regala all’Italia una differenza punti largamente positiva, statistica che potrebbe tornare utile in futuro in casi di parità. Quello raggiunto dagli Azzurri, però, era l’obiettivo minimo contro un’avversaria dalla cilindrata ben inferiore. Per questo l’Italia in cima alla pool A non deve stupire. Ora bisognerà aspettare, considerando che gli Azzurri non giocheranno il prossimo turno e i rapporti di forza nel girone inizieranno ad assestarsi. Rapporti di forza che dipendono moltissimo dalle altre squadre presenti nel raggruppamento, Francia e Nuova Zelanda su tutti. È stato lo scontro tra queste due corazzate ad inaugurare il Mondiale. Un match spigoloso ed equilibrato almeno fino all’ora di gioco: poi i Blues hanno rotto l’inerzia della partita con un guizzo dell’ala Penaud, andando a prendersi la vittoria e i 4 punti. Un successo che potrebbe aver già deciso la futura vincitrice del girone A: ora la strada è più in discesa per la Francia, che attende l’Uruguay (rimasto a riposo questo giro); All Blacks che invece cercheranno di rifarsi con la Namibia.

Girone A, risultati

  • Francia – Nuova Zelanda: 27-13
  • Italia – Namibia: 52-8

Girone A, classifica 

  • Italia 5
  • Francia 4
  • Uruguay 0*
  • Nuova Zelanda 0
  • Namibia 0

* una partita in meno

Girone B, Irlanda facile al comando

Come nella pool precedente, anche qui i risultati del primo weekend della Rugby World Cup 2023 non devono ingannare. L’Irlanda è in testa con 5 punti, grazie al comodo successo sulla Romania per 82-8. Ma il risultato veramente importante è stato il successo di un roccioso Sudafrica sulla Scozia. In quello che è stato il big match di giornata della pool, gli Highlanders tengono botta nel primo tempo. A spezzare l’equilibrio sono i primi 10 minuti della ripresa: le due mete targate Springboks di fatto chiudono la partita. La Scozia ha tentato di riaprirla in tutti i modi, ma il Sudafrica alza un vero e proprio muro e si porta a casa 4 punti pesantissimi in ottica di qualificazione ai quarti. Tonga ha osservato il turno di riposo, in attesa del difficile debutto contro l’Irlanda al secondo turno.

Girone B, risultati:

  • Irlanda – Romania: 82-8
  • Sudafrica – Scozia: 18-3

Girone B, classifica

  • Irlanda 5
  • Sudafrica 4
  • Tonga 0*
  • Scozia 0
  • Romania 0

*una partita in meno

Girone C: Australia e Galles, una poltrona per due

Già alla vigilia si sapeva che il girone C sarebbe stato il raggruppamento più imprevedibile del Mondiale di rugby. Non a caso al termine del primo turno ci sono in testa due squadre a pari merito: Australia e Galles, entrambe a 5 punti. In realtà i Wallabies sono da considerare i primi avendo messo a segno più punti contro la Georgia. Eddie Jones ha potuto finalmente festeggiare la prima vittoria da quando è tornato alla guida dell’Australia e deve ringraziare uno strepitoso Ben Donaldson: il giovane estremo da solo ha segnato 25 punti sui 35 totali inflitti ai caucasici. Cinque punti li ha conquistati anche il Galles che, nella sfida con le Fiji, ha dato vita alla partita più spettacolare del weekend. Una partita intensa, frizzante e da montagne russe: continui i ribaltamenti di fronte finché, in vantaggio di 18 punti, i gallesi sembrava l’avessero messa in ghiaccio. Invece i Flying Fijians tengono fede al loro nome, attaccano velocemente da tutte le parti e riescono quasi a riaprire il match: solo un loro errore salva il Galles, capace di una difesa disperata per conservare la vittoria e i 5 punti fondamentali. Almeno il prossimo turno dovrebbe rivelarsi meno ostico, contro il Portogallo rimasto fermo. Nonostante gli sforzi falliti per ottenere il successo, gli isolani possono almeno accontentarsi di 2 punti: bonus offensivo e difensivo, per aver perso con 7 o meno punti di distacco.

Girone C, risultati

  • Australia – Georgia: 35-15
  • Galles – Fiji: 32-26

Girone C, classifica

  • Australia 5
  • Galles 5
  • Fiji 2
  • Portogallo 0*
  • Georgia 0

*una partita in meno

Girone D: Giappone in testa, ma l'Inghilterra c'è

Come per i raggruppamenti A e B, anche la pool D vede in testa una squadra che ha potuto contare su un avvio più morbido della Rugby World Cup 2023. Al comando dopo il primo weekend c’è il Giappone, che ha sfidato una squadra all’esordio

assoluto ai Mondiali di rugby: il Cile. Non si è trattato comunque di una passeggiata per i nipponici, che hanno inizialmente faticato contro una buona difesa dei sudamericani. Alla fine però la differenza tra le due squadre è venuta fuori e i Brave Blossoms hanno dilagato. Sarà dura per i cileni trovare una vittoria già alla loro prima apparizione con questo girone: prossima partita contro la squadra che è rimasta a riposo, Samoa. Alle spalle del Giappone si è attestata in seconda posizione l’Inghilterra, che ha conquistato quattro punti pesantissimi alla diretta rivale per la conquista del girone, l’Argentina. Un match che ha rischiato di fuggire dalle mani degli inglesi sin dai primi minuti. L’espulsione di Curry ha lasciato i suoi in inferiorità numerica praticamente per tutta la partita. L’Inghilterra allora si è adattata, giocando

un match d’altri tempi: in difesa ha alzato un muro mentre tutte le volte che ha potuto esplorare la metà campo avversaria si è affidata al piede del suo mediano di apertura, George Ford. A suon di calci drop e di punizione gli inglesi hanno allungato continuamente, rendendo vani i tentativi di rientro degli argentini.

Girone D, risultati

  • Giappone – Cile: 42-12
  • Inghilterra – Argentina: 27-10

Girone D, classifica

  • Giappone 5
  • Inghilterra 4
  • Samoa 0*
  • Argentina 0
  • Cile 0

*una partita in meno

 

A cura di OnRugby.it