Tennis, chi è il più grande di tutti i tempi? Agassi vota Nadal, mentre lo zio Toni...

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In attesa di tornare in campo nel 2018, resta aperto il dibattito su chi sia il miglior tennista della storia. Il 'Kid di Las Vegas' e Safin votano per lo spagnolo, che a sua volta nomina Federer e cita Djokovic. Lo zio Toni sorprende tutti: "E' Roger il più forte"

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Il dibattito resta aperto, specialmente adesso che non si gioca: chi è il più grande tennista di tutti i tempi? Andre Agassi, otto Slam e un oro olimpico in bacheca e attualmente allenatore di Novak Djokovic, non ha dubbi: "L'avevo già detto quattro anni fa e lo ripeto: per me Nadal è il più forte di sempre - ha spiegato il 'Kid di Las Vegas' in un'intervista concessa qualche tempo fa a 'Le Matin' -. Questa è una mia opinione arbitraria, a cui si possono fare mille obiezioni. E' solo una discussione, sono solo parole. Mi spiace per gli 8 milioni di svizzeri, ma il mio voto va a Rafa. La ragione è semplice: Federer non può essere considerato il migliore di sempre se è stato battuto così tante volte dal suo diretto rivale in questa corsa (23-15, ndr)". Il record di Agassi di numero 1 del mondo più longevo (33 anni e 4 mesi) è finora scampato alle grinfie del 36enne Roger Federer: "Nemmeno lo sapevo - ammette l'americano -. Roger e Nadal hanno battuto così tanti record che non ci faccio più caso. Federer è riuscito a tornare grande a 36 anni perché è unico in tutto quello che fa: la sua precisione, la facilità nel giocare. Ha il potere di detonare la potenza fisica degli altri giocatori, ha sempre la soluzione pronta al problema. Gioca in modo molto intelligente e gestisce alla perfezione gli sforzi: è questo il suo segreto". 

Safin per Rafa, Toni Nadal....per Roger!

Nelle scorse settimane al dibattito si erano aggiunte altre voci piuttosto autorevoli. Rafa Nadal ha ricevuto un'altra candidatura da parte di Marat Safin: "Nadal mi impressiona maggiormente - ha spiegato il talentuoso russo, genio e sregolatezza, vincitore di due Slam in carriera -. Per Federer viene tutto facile, mentre lo spagnolo è un grande lavoratore, un combattente. Saranno loro due i grandi protagonisti anche nel 2018: se non saranno condizionati da infortuni, non vedo nessuno in grado di contrastarli". Un voto per Roger è invece arrivato da chi non ti aspetti, ovvero Toni Nadal, zio e storico coach di Rafa: "Federer è il miglior giocatore della storia", aveva detto all'indomani della sconfitta del nipote contro il Maestro al Masters di Shanghai. "Ci sono pochi atleti nella storia che hanno dominato il loro sport come sta facendo Roger - aveva detto 'tio Nadal' -. Ne potremo riparlare fra qualche anno: se Federer si ritira e Rafa continua a vincere degli Slam, allora potrà superarlo. Ma al momento, io voto Roger". Lo stesso Rafa si è detto recentemente d'accordo con lo zio allenatore, intervistato da 'Cadena Ser': "E' molto complicato, ma se guardiamo ai titoli vinti e a quello che ha dato al tennis, allora è Roger il migliore della storia", ha spiegato il maiorchino. Il quale però ha precisato: "Federer il più forte avversario mai incontrato? Può essere, sarebbe ingiusto dire il contrario. Ma quando Djokovic sta bene fisicamente, per me è davvero invincibile". Chissà che al Fedal si aggiunga anche Nole, il terzo incomodo per la poltrona di GOAT (greatest of all time) del tennis...