Fabio Fognini viene eliminato agli ottavi degli Australian Open da Tennys Sandgren, numero 100 del mondo, che dopo Berrettini batte anche il ligure. 7-6, 7-5, 6-7, 6-4 i parziali per l’americano, che si ripete dopo aver sconfitto Fabio nell'ultimo Wimbledon. Gli Australian Open in diretta su Eurosport (canali Sky 210 e 211)
Fabio Fognini esce di scena agli ottavi di finale degli Australian Open. Il 32enne di Arma di Taggia, numero 12 del tabellone, è stato battuto da Tennys Sandgren, 100 del ranking mondiale. 7-6, 7-5, 6-7, 6-4 i parziali in tre ore e 27' di gioco per l'americano, che aveva già battuto l'azzurro in un altro Slam (Wimbledon 2019). Non solo, Sandgren (seconda volta tra i migliori 8 a Melbourne dopo l'exploit del 2018) ferma la corsa dei due migliori tennisti italiani, con Berrettini sua vittima al 2° turno. Fabio ha ceduto al termine di una partita a scacchi, in cui il rivale è stato preciso al servizio (21 ace e due prime su tre in campo) e chirurgico nel piazzare i break (5/5). Peccato per Fognini, perché l'occasione per centrare i quarti per la seconda volta in carriera dopo Parigi 2011 (in quella occasione non giocò per infortunio) era davvero molto ghiotta.
Fognini-Sandgren, la cronaca
Avvio molto equilibrato, con l'azzurro che lascia le briciole al suo avversario nei suoi turni di battuta e che non concretizza 5 palle break: si va al tie-break, ormai specialità di casa Fognini, che però paga un pessimo avvio (0-4) e cede il primo set 7-6. Condizionato probabilmente dal ko subito e da fastidiose vesciche alla mano, Fabio si innervosisce, subendo anche un warning per comportamento antisportivo e discutendo con l'arbitro. Il campione di Montecarlo perde a zero i primi due turni di battuta del secondo set, crollando 4-0. Quando sembra ad un passo dal baratro, l'azzurro però rientra in partita con altrettanti break e con 5 giochi di fila rimette la freccia. Per Fogna è fatale l'11° game, quando cede nuovamente la battuta, decisivo per il 7-5 finale. Sandgren apre il terzo parziale con un nuovo break, prima di chiedere un medical time-out per un problema alla coscia sinistra: l'americano perde mobilità ed energia, ma trascina il rivale al tie break. Qui la spunta Fabio, che resta in corsa. Nel quarto set sale la stanchezza, aumentano gli errori: Sandgren gioca un 10° game strepitoso e piazza il break decisivo per il 6-4 che lo spedisce ai quarti di finale a Melbourne per la seconda volta in carriera. Per Fognini un'amara uscita tra gli applausi della Melbourne Arena.