Azarenka a Sky: "Internazionali d'Italia indoor? Si perderebbe atmosfera del Foro Italico"

a sky

Federica Frola

Le parole della tennista bielorussa a Sky Sport sullo stop forzato del circuito per via dell'emergenza sanitaria e sulla possibilità di giocare il torneo di Roma lontano dal Foro: "Lì c'è la storia del tennis, da un'altra parte non sarebbe la stessa cosa"

CORONAVIRUS, GLI AGGIORNAMENTI DEL 12 APRILE

Victoria Azarenka sta trascorrendo la pausa forzata dal tennis insieme con il figlioletto. "Con lui a casa da scuola sono decisamente impegnata – racconta a Sky Sport la tennista bielorussa -. Ho una palestra in garage, quindi sono abbastanza fortunata perché posso allenarmi. Poi gioco un po' a tennis in un campo che c’è nel quartiere e questo è utile". Il calendario 2020 della Wta, così come quello dell’Atp, ad oggi ha ancora un grosso punto interrogativo legato all’emergenza sanitaria. "Ci vorrà ancora un po' di tempo per tornare a giocare – spiega l’ex numero uno del mondo -. Bisognerà riprogrammare pensando anche alle condizioni climatiche. Faremo il massimo per trovare le soluzioni migliori".

Sugli Internazionali d’Italia

L’ultima cancellazione illustre è quella di Wimbledon, mentre gli Internazionali d’Italia, torneo vinto da "Vika" lo scorso anno in doppio con l’australiana Ashleigh Barty, potrebbero essere giocati tra settembre e ottobre o tra novembre e dicembre, magari sul veloce indoor. "Penso si perderebbe un po' di atmosfera – prosegue la bielorussa -. A Roma si respira la tradizione e la storia del tennis: mi succede ogni volta che arrivo al Foro Italico, con le sue grandi statue e la sua arena. Sarebbe diverso se non si giocasse lì".

"Il mondo del tennis deve aiutare i tennisti più in difficoltà"

Il lockdown tennistico, più che i big, sta influendo sui giocatori di medio-basso livello. "Credo che Roger Federer, io e altri tennisti staremmo bene anche senza giocare, anche se il tennis ci manca – conclude Azarenka -. Ma ci sono anche giocatori che dipendono dal guadagno settimanale: mi spiace più per loro, perché soffriranno di più. Spero che il mondo del tennis trovi il modo di aiutarli. In questo modo dimostreremo di essere davvero uniti".