Sonego batte Djokovic: gli altri italiani che hanno sconfitto un numero 1 del tennis. FOTO
Con l'impresa realizzata contro il serbo nei quarti dell'Atp di Vienna il piemontese entra nella storia del tennis italiano: soltanto cinque azzurri prima del 25enne di Torino erano riusciti a battere un numero al mondo. Il primo fu Barazzutti nel 1974, ricordate gli altri?
Grazie alla strepitosa vittoria contro Novak Djokovic nei quarti dell'Atp di Vienna per Lorenzo Sonego si spalancano le porte dell'Olimpo azzurro: il 25enne piemontese rientra, ora, nella ristrettissima cerchia dei tennisti italiani che hanno sconfitto un numero uno del mondo. Il torinese - peraltro - ha sconfitto 6-2, 6-1 il serbo che, per la prima volta in carriera, è andato ko con meno di quattro games conquistati in un match.
L'esultanza di Lorenzo e quelle dolcissime parole al termine della sfida contro Nole: "E' stata la partita più bella della mia vita". Sonego è il sesto giocatore italiano a riuscire nell'impresa di battere un re del ranking ATP.
Il primo a riuscirci era stato Corrado Barazzutti, nel 1974, ai quarti di Monaco (terra) contro il romeno Ilie Nastase, sconfitto 3-6 7-6 6-1 dal tennista di Udine.
Quindi Adriano Panatta, nella finale di Stoccolma 1975, sul cemento: l'americano Jimmy Connors soccombe 6-4 6-3.
Panatta bis. Il fuoriclasse romano si ripete un paio d'anni più tardi, ancora contro Connors: 6-1 7-5 al 2° turno del torneo di Houston (cemento) nel 1977.
Per rivedere un italiano battere un numero del mondo dobbiamo aspettare il 15 giugno del 2000, al 3° turno di Queen’s (erba), quando il barese Gianluca Pozzi ha la meglio sullo statunitense Andre Agassi, che perde il primo set 6-4 e si ritira sul vantaggio di 3-2 nel secondo.
Sette anni dopo è la volta di Filippo Volandri, al 3° turno degli Internazionali di Roma: il 10 maggio del 2007 il livornese si sbarazza 6-2 6-4 nientemeno che di sua maestà Roger Federer.
"Per battere il re dei re serviva qualcosa di extragalattico - dichiarò Volandri - e oggi è successo. Sono al settimo cielo".
Sempre a Roma - il 16 maggio del 2017 - Fabio Fognini ha sconfitto al 2° turno per 6-2 6-4 lo scozzese Andy Murray, allora number one del ranking Atp.
La gioia del ligure, che di lì a qualche ora correrà dalla sua Flavia (Pennetta) per festeggiare la nascita del piccolo Federico: "Io e te in cima al mondo", la tenerissima dedica-social di papà Fabio.
Così, dopo Barazzutti, Panatta, Pozzi, Volandri e Fognini la felicità di Lorenzo Sonego, anche lui dal 30 ottobre del 2020 nella storia del tennis italiano.