Il numero 1 del Ranking Atp ha parlato dopo l’allenamento di due ore al Pala Alpitour di Torino con Matteo Berrettini, suo sfidante anche nella finale di Wimbledon che tutti ancora ricordiamo: "Mi sento bene – ha detto -. Con Matteo è stato un buon allenamento, siamo amici e sono contento per lui che si giochi in Italia a Torino. Speriamo che la sua presenza qui in Italia attiri tanta gente per tutte le partite"
Un allenamento insieme in vista del grande inizio delle Atp Finals italiane. Novak Djokovic ha parlato dopo due ore trascorse al Pala Alpitour con Matteo Berrettini, suo sfidante nella finale di Wimbledon di quest’estate. E se dovesse capitare di nuovo? Il numero uno del Ranking Atp non lo esclude: “Perché no”. Per poi parlare anche della sua condizione: “Mi sento bene. Dopo gli Us Open mi sono preso un po’ di tempo è ho recuperato. Ho ricominciato molto bene a Parigi, la settimana scorsa ho vinto lì contro Medvedev in finale. Ora sono fiducioso che vada tutto bene: speriamo di poter mantenere questo ritmo".
L’allenamento con Berrettini
"È stato un buon allenamento. Io e Matteo siamo amici, abbiamo un buon rapporto e sono contento per lui che questo torneo si giochi in Italia, a Torino - ha aggiunto -. Speriamo che la sua presenza qui, in Italia, attiri tanta gente per tutte le partite. Questo è uno dei più grandi tornei nel nostro circuito e speriamo di vedere l'arena sempre piena".