Peng Shuai, media cinesi pubblicano nuovi video. Dubbi sull'autenticità: le news

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I media statali cinesi hanno pubblicato due filmati che mostrerebbero sorridente Peng Shuai, la tennista di cui sono perse le tracce il 2 novembre dopo le accuse di abusi sessuali rivolte all'ex vice premier, Zhang Gaoli. Il n.1 della Wta Steve Simon, pur se "felice" di vedere queste immagini, ribadisce: "Il video da solo non è sufficiente: sono stato chiaro su ciò che deve accadere e il nostro rapporto con la Cina è a un bivio"

PENG SHUAI, MEDIA CINESI POSTANO FOTO SUI SOCIAL

A meno di 24 ore dalla diffusione sui social delle foto di Peng Shuai (tennista sparita dal 2 novembre, in seguito alle accuse di abusi sessuali rivolte all'ex vicepremier Zhang Gaoli) il direttore del cinese Global Times, Hu Xijin, mette in circolazione su Twitter due nuovi video, sostenendo che la protagonista sia proprio Peng. Ma i dubbi restano: non è possibile verificarne l'autenticità.

Il contenuto dei due video

In uno dei video la 35enne sembra entrare in un ristorante indossando un cappotto, un berretto e la mascherina. Nell'altro, invece, è seduta a un tavolo, mentre chiacchiera con alcune persone. La conversazione ruota intorno a "partite di tennis" e un uomo seduto con Peng dichiara "domani è il 20 novembre". Ma una delle donne lo interrompe: "È il 21".

N.1 Wta: "Il nostro rapporto con la Cina è a un bivio"

Il presidente della Wta (l'associazione che gestisce il circuito professionistico del tennis femminile), Steve Simon, pur se "felice" di vedere queste immagini, ribadisce: "Il video da solo non è sufficiente: sono stato chiaro su ciò che deve accadere e il nostro rapporto con la Cina è a un bivio". L'hashtag #WhereIsPengShuai continuan a spopolare sui media internazionali, anche grazie alla presa di posizione proprio della Wta, che ha minacciato di lasciare la Cina in assenza di chiarimenti sulla sorte dell'atleta.

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Federer: "Tutta la famiglia del tennis è accanto a lei"

Novak Djokovic, n.1 del ranking maschile, ha assicurato pieno sostegno alla minaccia della Wta di chiudere con Pechino: "Se ci fossero tornei sul suolo cinese senza risolvere questa situazione, sarebbe un po' strano". Federer, in un'intervista esclusiva a Sky Sport, ha rilanciato: "Spero che Peng e la sua famiglia stiano bene e che si abbiano presto sue notizie. Tutta la famiglia del tennis è accanto a lei".

Esclusiva Sky

Federer: "Spero Peng stia bene e si abbiano presto buone notizie"

Gran Bretagna: "Cina fornisca prove verificabili"

"Siamo estremamente preoccupati e stiamo seguendo da vicino il caso", le parole del ministero degli esteri della Gran Bretagna in una nota, "Pechino dovrebbe fornire urgentemente prove verificabili in merito alla sua sicurezza e al luogo in cui si trova".