Roland Garros: Giorgi al 2° turno, Bronzetti e Paolini eliminate

ROLAND GARROS

Michela Curcio

Camila Giorgi soffre ma accede al 2° turno del Roland Garros: battuta in rimonta la cinese Zhang. Lucia Bronzetti esce di scena all'esordio dopo aver ceduto 6-1, 6-4 alla lettone Ostapenko, campionessa a Parigi nel 2017. Fuori anche Jasmine Paolini

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Terza giornata del Roland Garros femminile, in corso a Parigi. Avanza Camila Giorgi, che raggiunge al 2° turno Martina Trevisan. 

Giorgi-Zhang 3-6, 6-2, 6-2

Camila Giorgi soffre, ma passa al secondo turno del Roland Garros. L’italiana ha sconfitto in rimonta la cinese Shuai Zhang con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-2.  In apertura di partita, la Giorgi era stata la prima a portarsi avanti di un break, ma aveva iniziato ad avere problemi al servizio già nel quarto game, nel quale aveva dovuto rimontare da 0-40. Le incertezze si sono trasformate in veri e propri problemi dal 3-1, con Camila che non ha più vinto un game nel primo setIl secondo parziale è stato altrettanto altalenante: la Giorgi è sempre stata avanti nel punteggio, ma per due volte ha perso il break di vantaggio, prima di non voltarsi più indietro dal 3-2 in poi. 

 

Nel terzo set l’equilibrio è durato soltanto per i primi due game: da lì in poi l’italiana ha strappato il servizio altre due volte alla Zhang complicandosi la vita soltanto al momento di chiudere la partita, sprecando tre match point al servizio sul 5-1, prima di sfruttare il quarto, questa volta in risposta. Al secondo turno la Giorgi affronterà la kazaka Yulia Putintseva, in uno scontro totalmente inedito a livello WTA.

Ostapenko-Bronzetti 6-1, 6-4

Finisce subito l’avventura di Lucia Bronzetti al Roland Garros. L’italiana, reduce dalla semifinale nel WTA 250 di Rabat, si è arresa a una straripante Jelena Ostapenko che si è imposta con il punteggio di 6-1, 6-4Come prevedibile, a dettare il ritmo partita è la lettone, capace di alternare vincenti clamorosi a svirgolate da matita blu. Infatti, dopo i primi sei game, il bilancio tra vincenti ed errori non forzati recita 0-0 per la Bronzetti contro 10-5 per la Ostapenko. Il problema, però, è che dopo 20 minuti l’italiana è già sotto di due break, travolta dal pressing asfissiante imposto dalla campionessa al Roland Garros nel 2017. Al momento di chiudere il set, la lettone non trema: game di servizio tenuto a 15 e rapido 6-1 per archiviare un primo parziale in cui la Ostapenko ha messo a segno 16 vincenti su 40 punti giocati in totale.

 

Il secondo set richiederebbe un cambio di rotta immediato, ma la Bronzetti è di nuovo in affanno già dal primo game. Non basta mettere a segno il primo ace nel match sul 40-40: alla seconda palla break, la classe 1997 di Riga toglie di nuovo il servizio all’italiana e vince il sesto gioco di fila. Sull’1-0 15-15 Lucia mette a segno il primo vincente di una partita che sembra compromessa, ma la Ostapenko non è in vena di regali e conferma il break a 30. I vincenti aumentano sul pallottoliere e la lettone sale sul 3-0 con doppio break, salvo, però, distrarsi e restituirne subito uno. Improvvisamente la campionessa al Roland Garros nel 2017 inizia a perdere certezze, tanto da rischiare la rottura prolungata. Annullata una palla break sul 3-2, però, la Ostapenko si rimette sui binari giusti e, grazie a un paio di punti rapidi, sale 4-2. La partita si avvia verso le battute finali e la ventiquattrenne di Riga chiude al secondo match point in un’ora e nove minuti di giocoLa Ostapenko, adesso, è in rotta di collisione al terzo turno con Simona Halep e agli ottavi di finale con Iga Swiatek, con la polacca che è imbattuta da 29 partite, ma che ha perso l’ultimo match in stagione proprio contro la lettone nel WTA 500 di Dubai.

Begu-Paolini 4-6, 6-1, 7-6

Sconfitta con molti rimpianti per Jasmine Paolini al primo turno del Roland Garros. L’italiana è stata sconfitta dalla rumena Irina Camelia Begu che si è imposta in rimonta per 4-6, 6-1, 7-6 (10-5 al super tiebreak). La partita si è snodata su due giorni dopo che ieri sera la pioggia aveva costretto le due giocatrici a rientrare negli spogliatoi all’inizio del terzo set. Nel primo parziale la Paolini parte male e subisce subito un break nonostante fosse stata 40-0 sul proprio servizio. La Begu avrebbe persino l’occasione di salire 3-0, ma l’italiana annulla l’ulteriore palla break concessa. Da lì in poi la numero 55 nel ranking WTA si scuote e dal 4-3 non perde più un game, aggiudicandosi il primo set dopo quarantatré minuti. Lo sforzo profuso, però, lascia immediatamente spazio a un calo sia fisico che di tensione. Dall’1-1 la Paolini non riesce più a tenere il servizio e la Begu chiude il secondo parziale in appena 25 minuti senza mai concedere palle break. 

 

L’interruzione per pioggia che arriva sul quando sono ormai le 22:00, in teoria conviene alla Paolini, ma quando si torna in campo quindici ore dopo, l’italiana non sembra aver trovato una soluzione all’emorragia di game persi. Sotto 0-2, però, la classe 1996 di Firenze ha il merito di rimanere attaccata nel punteggio e, un po’ come era accaduto nel primo set il giorno prima, dal 3-2 con break a favore la Begu va in striscia negativa e si trova sotto 4-5 con la Paolini che può servire per il match. 

Sul più bello, però, arriva l’ennesimo colpo di scena di una partita serratissima. L’italiana perde il servizio a 15 senza neanche avvicinarsi ad avere match point e per lei è tutto da rifare. Il supertiebreak, introdotto da quest’anno anche al Roland Garros, è la naturale conclusione di un incontro così ricco di capovolgimenti. Le due si scambiano mini-break fino al 5-5, ma da quel momento in poi la Begu non si volta più indietro e non concede più neanche un punto all’italiana. Al secondo turno, la rumena affronterà Ekaterina Alexandrova, testa di serie numero 30 nel torneo.