Wimbeldon si adegua agli altri Slam: nel 2023 doppio maschile al meglio dei tre set

Tennis

Il torneo londinese abbandona la formula del tre su cinque e segue le scelte fatte già da diversi anni dagli altri tornei del grande Slam. A sostenere la necessità di una riduzione dei set era stato, tra gli altri, l'australiano Nick Kyrgios, che l'anno scorso si ritirò dal torneo di doppio per concentrarsi solo sul singolare, dove arrivò in finale con Novak Djokovic

Anche Wimbledon si adegua alle scelte fatte da tempo dagli altri tre tornei del grande slam e dalla prossima edizione, al via il 3 luglio, gli incontri di doppio maschile si giocheranno al meglio dei tre set, abbandonando la formula tradizionale delle cinque partite. Una decisione che arriva dopo che proprio l'anno scorso, la finale era stata una piccola maratona - vinta dopo oltre quattro ore di gioco dagli australiani Matthew Ebden e Max Purcell sui croati Nikola Mektic e Mate Pavic con i parziali di 7-6, 6-7, 4-6, 6-4 ,7-6.

Il fattore Kyrgios

"Abbiamo preso questa decisione dopo una vasta serie di consultazioni, il cambiamento porterà il torneo di Wimbledon in linea con gli altri Slam - si legge in un comunicato dell'England Club -. In questo modo ci saranno anche maggiori certezze nella programmazione degli incontri. Speriamo anche che in questo modo più giocatori possano essere incoraggiati a iscriversi al doppio". A sostenere la necessità di una riduzione dei set era stato, tra gli altri, l'australiano Nick Kyrgios, che l'anno scorso si ritirò dal torneo di doppio per concentrarsi solo sul singolare, dove arrivò in finale con Novak Djokovic.