Jannik Sinner non parteciperà alla fase a gironi della Coppa Davis, in programma dal 12 settembre a Bologna e in diretta su Sky Sport. Dopo la maratona contro Zverev agli Us Open, i crampi e la sconfitta al quinto set, il numero uno azzurro ha scelto la prudenza. "Non ho avuto abbastanza tempo per recuperare dopo i tornei in America - ha scritto lui su Instagram -, è sempre un onore giocare per il nostro paese e sono convinto di tornare in nazionale al più presto"
Meglio non correre rischi, prendersi una pausa e recuperare: questa la decisione di Sinner. Per poterci essere alle Atp Finals (al momento è quarto nella race, subito dopo Alcaraz, Djokovic e Medvedev e quindi qualificato). Sognando un po’ più in là, dopo Torino c'è Malaga e le fasi finali della Davis. “La priorità è il fisico di Jannik” ha detto Filippo Volandri. Il 13 settembre contro il Canada non ci saranno dunque i due big azzurri. Oltre a Sinner anche Berrettini è fuori per l'infortunio alla caviglia subito a New York che lo ha costretto al ritiro al secondo turno contro Rinderknech. Il capitano azzurro sa di avere comunque a disposizione una panchina lunga, e una squadra all’altezza di tutti gli avversari del girone. Dopo il Canada, l'Italia affronterà il Cile il 15 e la Svezia il 17. Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi sono pronti a partire per aggiungersi a Lorenzo Musetti. Per Arnaldi, sarebbe la prima convocazione in Davis, la ciliegina sulla torta di una stagione memorabile che lo ha visto vincere la sua prima partita Atp, raggiungere i suoi primi ottavi di finale a livello Slam ed entrare per la prima volta in top 50. Dopo la trasferta bolognese, il suo 2023 potrebbe diventare ancora più bello.
Jannik su Instagram: "Poco tempo per recuperare"
Nel pomeriggio, sui social, è arrivato il messaggio di conferma della sua assenza a firma dello stesso Sinner: "Sfortunatamente non ho avuto abbastanza tempo per recuperare dopo i tornei in America e purtroppo non potrò far parte della squadra a Bologna - ha scritto su Instagram -. E' sempre un onore giocare per il nostro paese e sono convinto di tornare in nazionale al più presto. Un grosso in bocca al lupo ai ragazzi, ci vediamo".