Sinner dopo la vittoria agli Australian Open: "Federer un modello, sto realizzando ora"
il day-afterJannik Sinner ha festeggiato il trionfo agli Australian Open con una lunga cena con il suo team: "L'emozione più grande è stato poter condividere questa gioia con la mia squadra. Sto realizzando ora quanto fatto, è bellissimo e ripaga dei tanti sacrifici e del duro lavoro. Il mio modello è Federer, non vedo l'ora di tornare in campo. Eguagliare i 10 titoli di Djokovic? Non ci penso, lui gioca in un altro campionato"
Non ha festeggiato in modo selvaggio, solo una lunga e meritata cena con il suo team. Jannik Sinner è stato composto in campo e fuori per celebrare il suo primo titolo Slam della carriera, arrivato domenica agli Australian Open. Nel consueto incontro con i media al Royal Botanic Gardens di Melbourne, l'azzurro ha cercato di spiegare emozioni e sensazioni del day-after.
"La più grande felicità è condividere la gioia con il mio team"
"Ovviamente c'erano molte emozioni nella mia testa subito dopo il match point: il duro lavoro, i sacrifici che ho fatto durante tutta la mia carriera e condividere questo momento con la mia squadra è stata forse la sensazione più bella che ho avuto fino ad ora. Sono grandi emozioni. Ero semplicemente felice; ieri forse non riuscivo ancora a crederci, e ora comincio a rendermene conto, quindi è una sensazione bellissima. È bello essere qui, il tempo è bello. Ho dormito poco, ma è una grande emozione realizzare pian piano quello che ho fatto. È un grande risultato per me e per la mia squadra, sono davvero felice di essere qui".
"Eguagliare Djokovic? Non ci penso, lui fa un campionato diverso..."
"All'inizio di una stagione, non sai mai cosa accadrà e cosa sta succedendo. Ma mi sentivo abbastanza preparato e pronto a fare bene qui. Onestamente non ci penso a eguagliare i 10 titoli di Djokovic. Nole gioca in un campionato diverso. Sono felice di avere questo trofeo quest'anno, poi vedremo cosa accadrà. C'è ancora molto lavoro da fare, ma mi divertirò e poi vedremo cosa potrò ottenere in futuro. Il mio modello è sempre stato Federer, non solo per la sua classe ma per il modo di porgersi: l'importante è circondarsi delle persone migliori e affrontare tutto col sorriso".