Sinner, conferenza a Roma: "Giocherò a Parigi solo se sarò al 100%"

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Foto Sposito/FITP

Volato a Roma nonostante il forfait per l'infortunio all'anca, Sinner è intervenuto in conferenza stampa al Foro Italico: "A Madrid ho avuto giorni altalenanti, la risonanza ha evidenziato qualcosa che non va. Giocherò a Parigi se sarò al 100%, mi fermerò un altro po' se non dovessi recuperare al massimo. Questa situazione non la vedo come una sconfitta. Roma è un torneo speciale, giocherò qui per i prossimi 10 anni. Obiettivo stagionale? Le ATP Finals di Torino"

SINNER A PARIGI? L'INDIZIO SOCIAL DI CAHILL

Come spiegato da Angelo Mangiante, inviato al Foro Italico, per Sinner la parola d'ordine è prudenza. Jannik, infatti, giocherà Parigi soltanto se sarà al 100%, il tutto per non peggiorare il problema all'anca. Il commento a margine della conferenza stampa

I titoli della conferenza stampa di Sinner

  • A Madrid giorni altalenanti, presa la decisione dopo ulteriori esami a Monte-Carlo
  • Roma torneo speciale, giocherò qui ancora per altri 10 anni
  • Giocherò a Parigi se sarò al 100%. Se costretto, mi fermerò di più
  • Vorrei giocare tutti i tornei, ma questa situazione non la vedo come una sconfitta
  • Obiettivo stagionale? Le ATP Finals di Torino

Si conclude la conferenza stampa di Sinner dal Foro Italico

Con il senno di poi ci sono degli errori che non rifaresti?

"Abbiamo fatto tutto bene, ci siamo presi delle giornate di riposo dopo Monte-Carlo, necessarie in vista di Madrid. Ci siamo allenati per mettere benzina verso Roma e Parigi. Abbiamo fatto tutto correttamente, se dovessi tornare indietro non saprei cosa far meglio o diversamente. Da tanto non subivo infortuni, spero di rientrare il prima possibile e più forte di prima"

Qual è il tuo infortunio? Ci spieghi meglio? 

"Non voglio entrare nei dettagli. Penvamo che non fosse qualcosa di grave, poi con la risonanza abbiamo visto che c'è qualcosa che non va. La situazione è sotto controllo, mi fermerò un altro po' se non dovessi recuperare al 100%. Non voglio buttare anni di carriera in futuro, non ho fretta" 

Qual è per te l'appuntamento più importante della stagione?

"Era Roma, tutte le partite che posso giocare in Italia sono speciali. Sono in una buona posizione per Torino, il mio obiettivo è andarci" 

Quanto ti senti sicuro di poter andare a Parigi?

"Finora non ho mai avuto tanti problemi fisici cambiando superficie. Sono attento ai movimenti, stiamo facendo un po' di lavori a bassa intensità. Avremo risposte tra una settimana. Giocherò a Parigi se sarò al 100%"

Qual è il programma delle prossime settimane?

"Per un periodo non giocherò. Dalla prossima settimana decideremo alcune cose. La preparazione per Parigi non sarà ottimale, ma con il mio team daremo il massimo per essere competitivi. Arrivare a Parigi senza partite a Roma non è semplice, questo torneo è importante in ottica Roland Garros"

Cosa hai imparato da questa vicenda? Pensi di aver fatto qualche errore?

"Non lo so. Il riposo è molto importante, anche per la parte mentale. Dopo Monte-Carlo non ho toccato la racchetta per cinque giorni, quando sono arrivato a Madrid mi sono sentito bene, ma poi la situazione è peggiorata. Sono abbastanza tranquillo"

Se dovessi guardare il bicchiere mezzo pieno, cosa c'è di positivo?

"Il bicchiere è abbastanza pieno per quanto fatto in stagione. Anche in futuro ci saranno momenti di difficoltà. Certi infortuni si possono prevenire, altri no. Finora abbiamo fatto un grande lavoro. Lo scorso anno non ho avuto infortuni, quest'anno pure finora. Impariamo e andiamo avanti. Dobbiamo gestire meglio le situazioni, il prossimo anno se vale giocare Monte-Carlo o no. Non possiamo essere perfetti. Io vorrei giocare in tutti i tornei, ero il primo a dire di provare anche a Roma. Non la vedo come una sconfitta"

Quando è emerso il problema all'anca?

"Prima del torneo di Madrid stavo meglio, era una situazione strana. Con Kotov ho sentito abbastanza dolore. Il giorno prima del match con Khachanov andava meglio, ma sapevo che ci fosse qualcosa che non andava. Abbiamo fatto una risonanza a Madrid e c'era qualcosa che non andava. A Monte-Carlo abbiamo fatto altri esami e preso questa decisione. Non è facile perché Roma è un torneo speciale. Va accettato anche se fa male, sia a me che ai tifosi. Ho 22 anni, spero di giocare ancora 10 anni a Roma"

Parola a Sinner

Prende la parola il presidente della FITP, Angelo BinaghI: "Grazie a Jannik per essere venuto qua, gli fa onore. Per Sinner è un momento di difficoltà, la sua telefonata ieri è stata una coltellata a freddo. Pensavo che l'allarme fosse rientrato. Ero in riunione, ho visto la chiamata di Jannik e non ho avuto per mezz'ora la forza di richiamarlo. Doveva essere la sua festa, ma ancora una volta la scelta è stata giusta. Merito del suo staff di assoluto livello, probabilmente il migliore possibile. Ripeto quello che ho detto in un altro momento di difficoltà, durante la Davis: il suo obiettivo è a medio termine. La continuità, non è vincere un torneo importante come gli Internazionali o un girone di Davis. La sua scelta, per quanto dolorosa, è stata quella giusta. Adesso bisogna ripartire più forti di prima"

Inizia la conferenza stampa!

Pochi minuti alla conferenza stampa di Sinner che si terrà alle 15 nella lounge della FITP al Foro Italico 

"Problemi all'anca tra l'8 e il 27% dei tennisti"

"Le problematiche all'anca sono state segnalate in una percentuale che varia dall'8% al 27% dei giocatori di tennis" ha spiegato all'Adnkronos Salute Andrea Bernetti, vice presidente della Società italiana di medicina fisica e riabilitativa (Simfer). Il numero di infortuni all'anca nei giocatori di tennis professionisti maschili "è aumentato da meno di 10 nel 2012 a oltre 150 nel 2016. Nella storia dell'Atp Tour, diversi famosi giocatori professionisti classificati tra i primi 10 (tra cui Magnus Norman, Gustavo Kuerten, Lleyton Hewitt, Andy Murray, Bob Bryan e Tommy Haas) hanno subito infortuni all'anca", ricorda Bernetti.

Quei precedenti problemi all'anca

Non è il primo infortunio all'anca accusato in carriera da Sinner. Ci sono due precedenti. Il primo risale al torneo di Roma 2022, quando Sinner chiese un medical time out nel quarto di finale contro Tsitsipas per la torsione dell'anca sinistra. Il secondo, invece, è datato gennaio 2023: durante il match contro Korda al torneo di Adelaide, l'azzurro accusò un problema ancora all'anca sinistra che lo costrinse a giocare claudicante per tutto il secondo set. Allora l'infortunio non si rivelò grave e Sinner disputò gli Australian Open, fermandosi negli ottavi di finale

Tra poco meno di un'ora Jannik Sinner interverrà in conferenza stampa al Foro Italico. Insieme a lui ci sarà anche il presidente della FITP, Angelo Binaghi

Djokovic lunedì a Roma

È previsto per lunedì pomeriggio l'arrivo a Roma di Novak Djokovic. Come annunciato dagli organizzatori, il serbo è atteso a Fiumicino nel tardo pomeriggio così come Sascha Zverev, campione al Foro Italico nel 2017. Previsto anche l'arrivo direttamente da Madrid di Rublev e Khachanov

Gli Internazionali d'Italia su Sky: la guida

Sky, broadcaster ufficiale dell’ATP Tour, trasmetterà l’81^ edizione degli Internazionali BNL d’Italia, offrendo in diretta ai propri abbonati, sui canali Sky Sport e sull’app Sky Sport Plus, tutti gli incontri del tabellone principale di singolare e doppio del torneo maschile e di quello femminile. Tredici giorni di straordinaria copertura dell’evento, anche in streaming su NOW, i cui canali di riferimento saranno Sky Sport Tennis e Sky Sport Uno e che avrà il suo “cuore” nell’avveniristico studio 2 di Milano Santa Giulia, con la magia dell’AR, la realtà virtuale. Analisi e approfondimenti nei tre grandi appuntamenti quotidiani (alle 13.30, alle 18.30 e a fine giornata) condotti da Eleonora Cottarelli e Alessandro Lupi, con tutte le voci, i commenti e i retroscena dagli inviati di Sky Sport al Foro Italico. E in più la presenza di Ivan Ljubicic, punta di diamante della “squadra tennis” di Sky a Roma.

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