United Cup, Italia ko ai quarti: avanza la Repubblica Ceca
united cupStop ai quarti per gli azzurri, sconfitti dalla Repubblica Ceca dopo aver superato il round robin da imbattuti. Prima Muchova batte Paolini (5 vittorie su 5 della ceca con l'azzurra), poi Machac travolge Cobolli in meno di un'ora
Si ferma ai quarti il cammino dell'Italia in United Cup. Dopo aver superato il round robin da imbattuti, gli azzurri hanno perso contro la Repubblica Ceca, migliore seconda dei gironi di Sydney. È finita 2-1 per i cechi, trascinati da Karolina Muchova e Tomas Machac che hanno battuto rispettivamente Jasmine Paolini e Flavio Cobolli. Due partite con un punteggio netto, ma andamento opposto: Jasmine ha lottato contro la sua "bestia nera" (5 vittorie su 5 per Muchova contro l'azzurra) mentre Flavio è stato travolto in meno di un'ora di gioco. Ininfluente ai fini del tie, invece, la vittoria di Sara Errani e Andrea Vavassori che nel doppio misto conclusivo hanno sconfitto Gabriela Knutson e Patrik Rikl al super tiebreak.
Paolini lotta, ma non basta: vince Muchova
Prima a scendere in campo è stata Jasmine Paolini, battuta in due set da Karolina Muchova: doppio 6-2 in favore della n. 22 al mondo, alla quinta vittoria in altrettanti match contro la tennista toscana. Un vero e proprio tabù per Paolini, nervosa e contratta contro una giocatrice che ha dimostrato (e confermato) di poter disinnescare il tennis dell'azzurra grazie a qualità, potenza e variazioni. Pesa, soprattutto, la serie di sette giochi consecutivi persi da Paolini dal 2-1 del primo set fino all'1-2 del secondo parziale. L'azzurra è stata vicina a rientrare in partita con due palle break nel quarto gioco del secondo set, ma Muchova è sempre stata efficace al servizio nei momenti decisivi (10 palle break annullate nel match e sei game alla battuta vinti ai vantaggi).
Cobolli ko: Machac chiude in un'ora
Netta anche la vittoria di Tomas Machac che ha battuto Flavio Cobolli in meno di un'ora (56 minuti) con il punteggio di 6-1, 6-2. Un risultato mai in discussione per il n. 25 al mondo che ha disputato una partita perfetta, dominante dall'inizio alla fine. Per Cobolli è stato un match in salita già dai primi game, in difficoltà nei turni di battuta (ha chiuso il match con il 54% di prime in campo e solo il 38% di punti con la seconda) e poco efficace in risposta. Merito, soprattutto, del ritmo imposto da Machac che ha convertito tutte le palle break (4) conquistate nell'incontro.
Italia-Repubblica Ceca, i risultati
- Paolini (Ita) - Muchova (Cze) 2-6, 2-6
- Cobolli (Ita) - Machac (Cze) 1-6, 2-6
- Errani/Vavassori (Ita) - Knutson/Riki (Cze) 7-5, 3-6, 10-8
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