World League: Italvolley inceppata, gli Usa passano 3-1
VolleyA Firenze, davanti a 5mila spettatori, gli Azzurri del ct Anastasi incassano la seconda sconfitta. Ma la qualificazione alla fase finale è ancora aperta. Domenica secondo round con gli statunitensi a Catania (ore 18)
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La Nazionale italiana di pallavolo è stata sconfitta per 3-1 dagli Stati Uniti a Firenze incassando la seconda battuta d'arresto nella Pool A della World League maschile. Di fronte ai 5.000 spettatori del PalaMandela, si apprende da una nota della federvolley italiana, gli azzurri del Ct Andrea Anastasi hanno ceduto ai più quotati avversari con i parziali di 21-25, 28-30, 25-21, 21-15. L'Italia, che resta in corsa per la qualificazione alla fase finale, tornerà ad affrontare gli Stati Uniti a Catania domenica alle ore 18.
"E' stata una partita difficile e lo sapevamo", ha commentato a fine partita Anastasi, "so che la squadra sarebbe stata in grado di rimontare dal 2-0 di svantaggio. Mi dispiace per i ragazzi, una vittoria avrebbe dato loro un po' più di morale. Il match è stato complesso, e noi siamo mancati sotto il profilo dell'atteggiamento, dovremo cercare in futuro di gestire meglio la gara dal punto di vista dell'emotività".
La Nazionale italiana di pallavolo è stata sconfitta per 3-1 dagli Stati Uniti a Firenze incassando la seconda battuta d'arresto nella Pool A della World League maschile. Di fronte ai 5.000 spettatori del PalaMandela, si apprende da una nota della federvolley italiana, gli azzurri del Ct Andrea Anastasi hanno ceduto ai più quotati avversari con i parziali di 21-25, 28-30, 25-21, 21-15. L'Italia, che resta in corsa per la qualificazione alla fase finale, tornerà ad affrontare gli Stati Uniti a Catania domenica alle ore 18.
"E' stata una partita difficile e lo sapevamo", ha commentato a fine partita Anastasi, "so che la squadra sarebbe stata in grado di rimontare dal 2-0 di svantaggio. Mi dispiace per i ragazzi, una vittoria avrebbe dato loro un po' più di morale. Il match è stato complesso, e noi siamo mancati sotto il profilo dell'atteggiamento, dovremo cercare in futuro di gestire meglio la gara dal punto di vista dell'emotività".