World League: Italia-Olanda 3-0. Final Six più vicine
Volley
Gli azzurri superano la selezione di Peter Blangè, confermano il risultato del 28 giugno ad Eindhoven e agguantano proprio gli 'Orange' al secondo posto del girone. Domenica, a Modena, il terzo round
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Nuovo successo per la nazionale italiana di pallavolo in World League. Al PalaBam di Mantova, la formazione guidata da Andrea Anastasi ha liquidato per 3-0 l'Olanda di Peter Blangè, confermando il risultato del 28 giugno ad Eindhoven.
Per l'Italia si tratta di tre punti fondamentali per continuare a sperare di accedere alla Final Six della World League in Serbia. Gli azzurri ora si trovano al secondo posto. E agguantano proprio gli 'Orange', in attesa di affrontare la gara di domenica sera a Modena, sempre contro l'Olanda.
Il risultato secco di questa sera mette in luce il grande carattere della squadra azzurra, che ha condotto la gara e anche quando si è trovata - per poche frazioni di gioco nel terzo set - ad inseguire gli avversari, non ha mai perso l'iniziativa, trascinata dalle schiacciate e dai colpi di Lasko (15 punti) e dal beniamino di casa Savani (14 punti).
L'epilogo non tiene conto di una reazione - per quanto timida - dell'Olanda, trascinata da Van Dijk (18 punti), ma ampiamente sottotono rispetto alle aspettative.
Nuovo successo per la nazionale italiana di pallavolo in World League. Al PalaBam di Mantova, la formazione guidata da Andrea Anastasi ha liquidato per 3-0 l'Olanda di Peter Blangè, confermando il risultato del 28 giugno ad Eindhoven.
Per l'Italia si tratta di tre punti fondamentali per continuare a sperare di accedere alla Final Six della World League in Serbia. Gli azzurri ora si trovano al secondo posto. E agguantano proprio gli 'Orange', in attesa di affrontare la gara di domenica sera a Modena, sempre contro l'Olanda.
Il risultato secco di questa sera mette in luce il grande carattere della squadra azzurra, che ha condotto la gara e anche quando si è trovata - per poche frazioni di gioco nel terzo set - ad inseguire gli avversari, non ha mai perso l'iniziativa, trascinata dalle schiacciate e dai colpi di Lasko (15 punti) e dal beniamino di casa Savani (14 punti).
L'epilogo non tiene conto di una reazione - per quanto timida - dell'Olanda, trascinata da Van Dijk (18 punti), ma ampiamente sottotono rispetto alle aspettative.
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