Italvolley, le azzurre battono anche l'Olanda
VolleyL'Italia di Massimo Barbolini ha conquistato il secondo successo ai mondiali femminili di pallavolo ad Hamamatsu battendo l'Olanda 3-2. Ieri le azzurre avevano superato Porto Rico 3-0 e domani affronteranno il Kenya
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La nazionale azzurra femminile di pallavolo ha battuto 3-2 (18-25, 25-21, 25-23, 26-28, 15-12) l'Olanda nella seconda partita dei Mondiali 2010 in Giappone.
L'esperienza premia l'Italia con le azzurre della pallavolo che fanno un altro passo avanti nel mondiale giapponese: dopo l'esordio vincente con Porto Rico la nazionale di Massimo Barbolini soffre e lotta per oltre due ore, ma alla fine strappa al tie break il successo contro le vicecampionesse d'Europa. Una vittoria conquistata grazie all'esperienza di Lo Bianco, Gioli e Del Core, ma anche con il fondamentale apporto delle nuove leve, la centrale Arrighetti, l'opposto Ortolani e soprattutto la semiesordiente Barcellini subentrata alla Bosetti ed alla fine rivelatasi fondamentale per portare a casa due punti pesantissimi. Confermata in blocco la formazione vincente nella gara d'esordio, il match con le olandesi è apparso subito complicato: l'equilibrio dura infatti pochi scambi, poi l'Olanda prende in mano il gioco e si prende anche il set d'avvio.
Le azzurre tirano fuori la solita grinta ed è immediato il riscatto: Barbolini prova la carta Barcellini e le risposte sono quelle giuste. L'Italia batte meglio e difende bene. Si porta avanti spinta da Del Core ed Arrighetti e chiude 25-21. Nel terzo parziale l'Italia mette a segno l'allungo, nonostante un pesante break di 5-0 nelle prime battute: la palla del set che porta al vantaggio per 2-1 è della giovane Barcellini. Nel quarto set le azzurre sprecano due match point e l'Olanda ne approfitta. Al tie break sono le arancioni a farsi aggressive, ma l'Italia recupera il 2-0 e vola sul 10-5. Sullo slancio le azzurre arrivano sul 12-7, poi subiscono una pericolosa rimonta sino al 12-10, prima di imporsi 15-12. Soddisfatto il ct Barbolini: "Una grande partita giocata da due ottime squadre. Questo era un po' lo spartiacque del nostro mondiale, ci doveva dire se possiamo puntare ad entrare tra le prime quattro, oppure se saremmo finiti nelle retrovie. Abbiamo iniziato male, ma abbiamo reagito con grinta e forza di volontà.
Una vittoria ottenuta con i colpi delle singole, ma soprattutto come squadra". Ancora emozionata Barcellini: "Quando sono entrata in campo avevo i brividi, per l'emozione. I primi attacchi li ho vissuti come i primi della mia carriera. Sono soddisfatta della mia prestazione, ma si può fare di più, si può sempre fare di pi-. Spero di avere altre occasioni in questo Mondiale di dare il mio apporto". "Abbiamo fornito una bella prova come squadra. Abbiamo iniziato male, con tanti problemi nel primo set, ma siamo riuscite a tirarci fuori ed a portare a casa una vittoria che vale tantissimo per il futuro di questo Mondiale" aggiunge Del Core. E l'Italia torna in campo domani con il Kenya, ormai da qualche anno tra le squadre migliori dell'Africa.
La nazionale azzurra femminile di pallavolo ha battuto 3-2 (18-25, 25-21, 25-23, 26-28, 15-12) l'Olanda nella seconda partita dei Mondiali 2010 in Giappone.
L'esperienza premia l'Italia con le azzurre della pallavolo che fanno un altro passo avanti nel mondiale giapponese: dopo l'esordio vincente con Porto Rico la nazionale di Massimo Barbolini soffre e lotta per oltre due ore, ma alla fine strappa al tie break il successo contro le vicecampionesse d'Europa. Una vittoria conquistata grazie all'esperienza di Lo Bianco, Gioli e Del Core, ma anche con il fondamentale apporto delle nuove leve, la centrale Arrighetti, l'opposto Ortolani e soprattutto la semiesordiente Barcellini subentrata alla Bosetti ed alla fine rivelatasi fondamentale per portare a casa due punti pesantissimi. Confermata in blocco la formazione vincente nella gara d'esordio, il match con le olandesi è apparso subito complicato: l'equilibrio dura infatti pochi scambi, poi l'Olanda prende in mano il gioco e si prende anche il set d'avvio.
Le azzurre tirano fuori la solita grinta ed è immediato il riscatto: Barbolini prova la carta Barcellini e le risposte sono quelle giuste. L'Italia batte meglio e difende bene. Si porta avanti spinta da Del Core ed Arrighetti e chiude 25-21. Nel terzo parziale l'Italia mette a segno l'allungo, nonostante un pesante break di 5-0 nelle prime battute: la palla del set che porta al vantaggio per 2-1 è della giovane Barcellini. Nel quarto set le azzurre sprecano due match point e l'Olanda ne approfitta. Al tie break sono le arancioni a farsi aggressive, ma l'Italia recupera il 2-0 e vola sul 10-5. Sullo slancio le azzurre arrivano sul 12-7, poi subiscono una pericolosa rimonta sino al 12-10, prima di imporsi 15-12. Soddisfatto il ct Barbolini: "Una grande partita giocata da due ottime squadre. Questo era un po' lo spartiacque del nostro mondiale, ci doveva dire se possiamo puntare ad entrare tra le prime quattro, oppure se saremmo finiti nelle retrovie. Abbiamo iniziato male, ma abbiamo reagito con grinta e forza di volontà.
Una vittoria ottenuta con i colpi delle singole, ma soprattutto come squadra". Ancora emozionata Barcellini: "Quando sono entrata in campo avevo i brividi, per l'emozione. I primi attacchi li ho vissuti come i primi della mia carriera. Sono soddisfatta della mia prestazione, ma si può fare di più, si può sempre fare di pi-. Spero di avere altre occasioni in questo Mondiale di dare il mio apporto". "Abbiamo fornito una bella prova come squadra. Abbiamo iniziato male, con tanti problemi nel primo set, ma siamo riuscite a tirarci fuori ed a portare a casa una vittoria che vale tantissimo per il futuro di questo Mondiale" aggiunge Del Core. E l'Italia torna in campo domani con il Kenya, ormai da qualche anno tra le squadre migliori dell'Africa.