L'Italia travolge la Croazia, azzurre a punteggio pieno
VolleyAl Palottomatica di Roma, dopo il successo contro la Tunisia, le ragazze di Bonitta si sono ripetute nella seconda partita dei Mondiali femminili di pallavolo. Nel Gruppo A Piccinini e compagne si sono imposte con un altro 3-0: 26-24,25-15, 25-11
L'Italia ha battuto la Croazia nella seconda partita dei Mondiali femminili di pallavolo e conduce ora a punteggio pieno il girone A. Al PalaLottomatica di Roma, le azzurre di Bonitta si sono imposte con un altro 3-0 (26-24,25-15, 25-11), dopo quello di ieri alla Tunisia. Vittoria netta, con qualche brivido nella parte centrale del primo set. Strameritata per quello che si è visto in campo. Troppo grande la differenza di valori tra le due squadre. Bonitta ha mandato in campo lo stesso sestetto della gara inaugurale, con l'unica eccezione del cambio in regia: Eleonora Lo Bianco ha preso il posto di Francesca Ferretti, che oggi si è accomodata in tribuna.
Il match ha fatto vedere l'importanza di avere una panchina lunga e di qualità come quella azzurra. Nel momento più delicato del primo set, il ct ha attinto a piene mani dalle ragazze che stavano fuori campo, trovando in Diouf e soprattutto Costagrande gli elementi capaci di cambiare, rispettivamente, attacco e ricezione, regalando tranquillità e sicurezza a tutta la squadra. Che dal secondo parziale in poi si è mossa con maggiore personalità, crescendo di rendimento e lasciando poco spazio al sestetto guidato dal brasiliano Vercesi. Le azzurre sono partite bene nel primo set, anche se non scioltissime, poi hanno iniziato a subire il muro della "vecchia volpe" Maja Poljak. In vantaggio 14-9, il gioco azzurro si è fermato e la Croazia ne ha approfittato per ribaltare la situazione volando 20-16. Bonitta è corso ai ripari prima facendo il doppio cambio con Signorile e Diouf per Lo Bianco e Centoni, poi inserendo Costagrande per Del Core. L’Italia ha ripreso slancio, ha rimontato si è portata sul 24-22, ha sprecato due set-point, ma ha finito con l'imporsi 26-24, grazie ad un servizio vincente della sua capitana Francesca Piccinini.
Dal secondo set l'Italia è tornata padrona assoluta ed ha fatto vedere un bel gioco, sbagliando poco e chiudendo spesso a muro. Difficile indicare le migliori in campo tra le italiane, che ognuna per il suo ruolo hanno mostrato cose buone che lasciano ben sperare per il futuro del Mondiale, ad iniziare dal match di domani sera (ore 20) contro l'Argentina, battuta oggi 3-0 dalla Dominicana.
Il match ha fatto vedere l'importanza di avere una panchina lunga e di qualità come quella azzurra. Nel momento più delicato del primo set, il ct ha attinto a piene mani dalle ragazze che stavano fuori campo, trovando in Diouf e soprattutto Costagrande gli elementi capaci di cambiare, rispettivamente, attacco e ricezione, regalando tranquillità e sicurezza a tutta la squadra. Che dal secondo parziale in poi si è mossa con maggiore personalità, crescendo di rendimento e lasciando poco spazio al sestetto guidato dal brasiliano Vercesi. Le azzurre sono partite bene nel primo set, anche se non scioltissime, poi hanno iniziato a subire il muro della "vecchia volpe" Maja Poljak. In vantaggio 14-9, il gioco azzurro si è fermato e la Croazia ne ha approfittato per ribaltare la situazione volando 20-16. Bonitta è corso ai ripari prima facendo il doppio cambio con Signorile e Diouf per Lo Bianco e Centoni, poi inserendo Costagrande per Del Core. L’Italia ha ripreso slancio, ha rimontato si è portata sul 24-22, ha sprecato due set-point, ma ha finito con l'imporsi 26-24, grazie ad un servizio vincente della sua capitana Francesca Piccinini.
Dal secondo set l'Italia è tornata padrona assoluta ed ha fatto vedere un bel gioco, sbagliando poco e chiudendo spesso a muro. Difficile indicare le migliori in campo tra le italiane, che ognuna per il suo ruolo hanno mostrato cose buone che lasciano ben sperare per il futuro del Mondiale, ad iniziare dal match di domani sera (ore 20) contro l'Argentina, battuta oggi 3-0 dalla Dominicana.