Europei Volley, l'Italia batte la Rep Ceca 3-0. Ottavi contro Turchia

Volley

I ragazzi di Blengini hanno superato con qualche fatica di troppo l'ultima avversaria della fase a gironi degli Europei di Polonia. 27-25, 28-26, 26-24 i parziali dei tre set. Grazie al successo l'Italia chiude al secondo posto il proprio gruppo e si qualifica per gli ottavi nei quali sfiderà la Turchia

L'importante era vincere e qualificarsi per gli ottavi col secondo posto del girone. Poco importa se i ragazzi di Blangini abbiano dovuto faticare più del dovuto in tutti e tre i set contro i meno quotati avversari della Repubblica Ceca e rifigiarsi in ogni parziale nei vantaggi. L'obiettivo alla fine è stato centrato e l'avventura europea potrà continuare, giovedì, negli ottavi contro la Turchia. 

Il tabellino

ITALIA-REPUBBLICA CECA 3-0 (27-25, 28-26, 26-24)
Italia: Giannelli 6, Vettori 10, Antonov 13, Mazzone 7, Piano 12, Lanza 19, Colaci (L), Balaso (L). Spirito 1. Ne: Botto, Ricci, Randazzo, Buti, Sabbi. All: Blengini
Repubblica Ceca: Džavoronok 13, Finger 16, Holubec 5, Mach 5, Janouch 1, Michálek 6, Kryštof (L). Hadrava, Démar, Galabov, Zmrhal. Ne: Beer, Zajíček, Pfeffer (L). All: Nekola
Arbitri: Nastase (ROU), Partiainen (FIN)
Durata set: 33’, 35’, 35’ Spettatori: 2680
Italia a 9 bs 19 mv 5 et 29
Repubblica Ceca a 3 bs 10 mv 9 et 13

La partita

Nel primo set si inizia subito con un punto a punto. Italia sotto 4-6 quando Lanza sbaglia il servizio, poi 5-8 su attacco di Dzavoronok che pesca le mani del nostro muro. Iniziamo a inseguire, pareggiamo con un ace di Antonov (9-9), Lanza e Antonov sorreggono il peso dell’attacco ma Dzavoronok e Finger replicano (13-13). Finalmente si sveglia Vettori che ci regala la bomba del 16-16, ma andiamo sotto anche di un break a causa di un’incomprensione tra Lanza e Colaci in difesa (17-19). E’ proprio Super Pippo però a ribaltare con una pipe e un attacco dalla seconda linea (21-20), abbiamo un set point grazie al primo tempo di Mazzone ma Antonov serve sul nastro. Vettori ci regala il terzo set point tirando una sberla sul muro, Giannelli lo concretizza con un ace.

Secondo set ancora punto a punto fino a quando Dzavoronok non spara una bomba e Colaci sbaglia il bagher rovesciato nello scambio successivo (6-9). Viene murato il primo tempo di Piano e ci troviamo sotto 8-12 ma qui inizia il momento Giannelli: due aces consecutivi, sul suo turno in battuta arriva anche il muro di Piano su Holubec e il mani fuori di Vettori, errore di Dzavoronok in attacco, missilata di Giannelli dai 9 metri con Lanza che chiude il punto e ancora ace del nostro palleggiatore. Saliamo 16-12 e sembra fatta ma la Repubblica Ceca non molla il colpo. Due muri consecutivi su Finger firmati Mazzone e Lanza valgono il 22-19, l’Italia si procura tre set-point ma li sciupa: errore di Lanza al servizio, Antonov murato, Vettori stampato. Inizia la lunga serie di vantaggi e al sesto set-point riusciamo a chiuderla con il lungolinea di Lanza.

Il terzo parziale è ancora equilibrato ma l’Italia ottiene uno dei rari break portandosi sul 10-8 grazie all’ace di Lanza e all’attacco di Antonov dopo una sontuosa azione di squadra (10-8). La Repubblica Ceca è sempre lì, Antonov prova a reggere il peso dell’attacco, l’ace di Giannelli e la pipe di Lanza valgono il 18-18 e qui l’Italia cerca l’affondo con il primo tempo di Mazzone e l’ace del subentrato Spirito (21-18). Rientrano con Finger (attacco e ace), arriviamo al match-point grazie a Pippo (24-23) che poi si procura anche il secondo, chiude un muro di Piano.