Giocatore e allenatore di pallavolo, dirigente ad altissimo livello nel calcio brasiliano. Bebeto de Freitas è morto a 68 anni nel centro sportivo dell'Atletico Mineiro. La squadra di calcio di cui era dirigente
E’ legato all’ultimo trionfo Mondiale dell’Italia maschile di pallavolo, Paulo Roberto De Freitas, meglio conosciuto come Bebeto. E’ morto martedì sera a 68 anni (in Brasile, pomeriggio) per un arresto cardiaco mentre si trovava nel centro sportivo dell’Atletico Mineiro, di cui era direttore. Il calcio, l’ultima avventura di una carriera piena di successi cominciata da palleggiatore, prima di diventare allenatore. Nel 1984, il suo Brasile aveva vinto la medaglia d’argento olimpica (la prima), poi arrivò quarto con la sua Nazionale a Seul. Sei anni dopo era allenatore del Brasile per il Mondiale di casa. L’ultimo impegno in Patria prima di arrivare in Italia e diventare il successore dell’Italvolley di Julio Velasco. Dopo la vittoria nella World League del ’97 e un bronzo europeo, portò gli azzurri alla vittoria Mondiale. Dal volley al calcio, perché divenne presidente del Botafogo dal 2003 al 2008. Il suo club ha decretato il lutto ufficiale.