Inizia nel migliore dei modi l'avventura Mondiale dell'Italia del volley. Nel suggestivo scenario del Foro Italico, all'aperto, la Nazionale di Blengini ha battuto senza mezze misure il Giappone con un netto 3-0 (25-20, 25-21, 25-23)
Non mancava nulla. L'atmosfera del Foro Italico c'era. Il pubblico delle grandi occasioni pure. Serviva solo una cosa: la vittoria degli azzurri. Puntuale è arrivata contro il Giappone con un tondo 3-0. Annunciata ma non scontata. Preziosa soprattutto per stemperare la tensione accumulata in vista dell’esordio. Perché, è inutile nascondersi, fare pre-tattica o usare frasi di circostanza: ospitare un Mondiale in casa obbliga a vincerlo o almeno ad andarci molto vicino. Figuriamoci per una nazionale che si aggrappa ai ricordi ormai rarefatti della cosiddetta "Generazione di Fenomeni" che vinse Mondiali a raffica (ben tre) negli anni '90. Blengini il Ct, lo zar Zaytsev e i suoi compagni lo sanno bene.
Il 3-0 ai nipponici ci dice che la strada è ancora lunga ma l'inizio è stato abbastanza convincente. Abbastanza perché il gioco non è stato fluido a dovere. Le cose migliori si sono viste in difesa. Il nostro palleggiatore Giannelli si è divertito parecchio più con i centrali (Anzani e Mazzone) che con i nostri attaccanti. Zaytsev, Juantorena e soprattutto Lanza (il migliore della serata) possono solo crescere. Bisognerà capire adesso quanto può valere questo 3-0. Lo sapremo presto. Giovedì a Firenze gli azzurri ritroveranno quel Belgio che l'anno scorso all’europeo ci fece fare una delle figure più brutte degli ultimi anni. Ma con questo tifo e questa atmosfera niente è impossibile.