I funerali di Sara Anzanello, l'ultimo saluto. I tifosi di Villa Cortese: "Un capitano, c'è solo un capitano"

Volley

Lia Capizzi

In provincia di Treviso i funerali della pallavolista scomparsa dopo una lunga malattia. "Un capitano, c'è solo un capitano", il coro dei tifosi di Villa Cortese mentre il feretro lascia il piazzale della Chiesa Parrochiale. Solare è l'aggettivo che più di tutti descrive Sara, proprio come lei stessa avrebbe voluto che fosse il suo addio

L'ULTIMA LETTERA DI SARA ANZANELLO

Sara è tornata a casa. A Ponte di Piave, in provincia di Treviso, l'hanno vista nascere, crescere per poi spiccare il volo in giro per l'Italia e per il mondo grazie alle sue doti di campionessa, una delle più forti pallavoliste di sempre. Qui per tutti resta "La Sara", rigorosamente con l'articolo femminile davanti al nome, protagonista di tanti aneddoti divertenti.

C'è un aggettivo che più di tutti descrive la Anzanello: solare. E solare lei stessa avrebbe voluto che fosse il suo addio, il funerale che si era immaginata e che aveva richiesto durante i giorni tormentati dell'ultimo ricovero all'ospedale Niguarda di Milano. Ma com'è difficile sfoggiare un sorriso nel momento più straziante. Hanno provato a farlo mamma Nicoletta e papà Valter. Dall'altare ha cercato di non cedere alle lacrime il fidanzato Walter, sorretto dalle amiche del cuore Raffaella Calloni e Rachele Sangiuliano, mentre leggeva ad alta voce il post pubblicato su Facebook poche ore dopo la morte: righe di paura e coraggio che abbiamo letto tutti, diventate il testamento morale di Sara.

Nonostante le difficoltà nei collegamenti, causa maltempo, con il fiume Piave vicino all'esondazione, sono arrivati da tutta Italia per riempire la chiesa e il sagrato per l'ultimo saluto. Anzi, l'ultimo allenamento. Perché in molti si sono presentati in tuta da ginnastica, desiderio espresso dalla stessa Anzanello. Le azzurre, le ex compagne di nazionale protagoniste di quel magico e storico trionfo Mondiale nel 2002, ma pure i successi in due edizioni di Europei e World League: Eleonora Lo Bianco, Sara Cardullo, Francesca Piccinini, Paola Paggi, Simona Rinieri, Tai Aguero, solo per citarne alcune,  insieme ai suoi allenatori, da Massimo Barbolini a Luciano Pedullá.

"Un capitano, c'è solo un capitano", il coro dei tifosi di Villa Cortese mentre l'auto con a bordo il feretro lascia il piazzale della Chiesa Parrochiale. Nelle prossime ore avverrà la cremazione ma nel frattempo a Ponte di Piave c'è ancora la voglia di stare insieme, di abbracciarsi. Ci pensano mamma e papà Anzanello ad invitare tutti al bar. Un calice a testa da alzare al cielo. L'ultimo brindisi per Sara. Con il sorriso.